giovedì 19 dicembre 2013
Alla Camera il ricordo di Paolo Pedrizzetti
Con un intervento alla Camera ho voluto ricordare Paolo Pedrizzetti. Un dovere, da democratica novarese, farlo.
INTERROGAZIONE SULLA CAVA DI ROMENTINO
Vi è forte preoccupazione sul
territorio della provincia di Novara per il recupero della cava presente nel
comune di Romentino, in località Bettole, sul confine con il comune di Trecate.
Il timore dei cittadini e dei sindaci della zona è che, nell’approvazione
finale, possa essere inserita qualche tipologia di rifiuti assimilata a terra e
rocce di scavo, ma con caratteristiche differenti, e naturalmente più
inquietanti dal punto di vista della compatibilità ambientale. Ho presentato
un’interrogazione al Ministro dell’Ambiente e al Ministro della Salute per
sapere se è a conoscenza di questa situazione.
Qui di seguito il testo
dell’interrogazione.
Interrogazione a risposta scritta
Biondelli – Al
Ministro dell’Ambiente e al Ministro della Salute – per sapere – premesso che:
come riportato dalla cronaca locale degli organi di informazione della provincia di Novara, c’è forte preoccupazione a
Trecate (provincia di Novara) per il
recupero della cava in località Bettole, ad opera della ditta Allara Spa di
Casale Monferrato, sul territorio di Romentino (provincia di Novara) a
poche centinaia di metri dal confine con la città dell’Ovest Ticino, poiché si
dovrebbero depositare terra e rocce di scavo provenienti dai lavori in corso
per Expo 2015, in
accordo con la
Regione Piemonte che ha già espresso parere favorevole a
questa operazione che tecnicamente viene definita come «recupero ambientale»;
depositando
i materiali di risulta dei cantieri si dovrebbe contribuire a riempire il
grande scavo, frutto delle attività estrattive di sabbia e ghiaia già
realizzate in passato
lunedì 16 dicembre in Provincia, a palazzo Natta, vi è stata una conferenza
dei servizi allo scopo di verificare
direttamente che tra le tipologie di materiali che possono esservi collocate
non vi sia nulla che possa creare problemi dal punto di vista della sicurezza
dell’ambiente; il timore è che nell’approvazione finale possa essere inserita qualche tipologia di rifiuti assimilata a terra e rocce di scavo, ma con caratteristiche differenti, e naturalmente più inquietanti dal punto di vista della compatibilità ambientale:
se il ministro sia a conoscenza della situazione descritta e, pur nel rispetto delle competenze dei singoli soggetti istituzionali e privati coinvolti, non ritenga opportuno intervenire al fine di tutelare sia l’ambiente che la salute delle comunità locali, vista anche la crescente preoccupazione di alcuni sindaci e cittadini della zona.
lunedì 16 dicembre 2013
Cordoglio per la scomparsa di Paolo Pedrizzetti
Esprimo profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Paolo Pedrizzetti e di sua moglie. Paolo, architetto, era noto a tutto il mondo per una sua foto scattata a Milano e divenuta simbolo degli anni di piombo. Fra le sue passioni anche la politica. Era tra i fondatori del circolo PD di Arona e componente del Direttivo. Condoglianze a tutti i suoi cari e agli amici del circolo di Arona e Dormelletto.
domenica 15 dicembre 2013
Sabato all'Opera Pia Curti per il sociale. In serata in Collegiata
Ieri, sabato 14, appuntamento importante per il tradizionale concerto di Natale all'Opera Pia Curti di Borgomanero. Porgo tutti i più sinceri auguri di Natale agli anziani che risiedono nella casa di riposo e ringrazio il direttore Giovanni Tinivella e Antea Cisl che lavora ogni anno per poter concedere questo momento di serenità per gli ospiti della casa. Un augurio particolare va ai volontari a servizio degli anziani e del sociale che lavorano con amore per rendere più serena un momento fragile della vita altrui.
In serata ho partecipato al tradizionale concerto di Natale borgomanerese in Collegiata San Bartolomeo.
sabato 14 dicembre 2013
Raccolta fondi per il carcere di Novara
Ieri sera ho partecipato ad una cena organizzata dalla Fials Novara con lo scopo di raccogliere fondi in favore delle attività di rieducazione interne al carcere di Novara portate avanti dalla direttrice Rosalia Marino. Una nuova iniziativa che fa seguito alla visita effettuata al carcere di Novara da parte dei Giovani Democratici Provincia Novara. Alla serata hanno partecipato anche alcuni rappresentanti della Polizia Penitenziaria. Nella foto Claudio Iodice segretario provinciale Fials che ringrazio per l'iniziativa.
Buon lavoro alla neo nata segreteria provinciale del PD
Auguro a tutta la neo nata Segreteria provinciale del PD e ad ogni singolo componente, buon lavoro. Sono sicura che l'impegno e l'attenzione per il territorio da parte di questa squadra non verrà mai meno. Un team capace di rafforzare ancora di più il nostro Partito sotto la guida del nostro Segretario Matteo Besozzi.
http://pdnovara.it/ufficializzati-i-componenti-della-segreteria-con-relativi-incarichi-e-gli-eletti-in-assemblea-nazionale/
http://pdnovara.it/ufficializzati-i-componenti-della-segreteria-con-relativi-incarichi-e-gli-eletti-in-assemblea-nazionale/
martedì 10 dicembre 2013
Primo incontro dei parlamentari PD con Renzi
Si è concluso da poco (sera di martedì 10 dicembre) nell’”auletta”
della Camera, il primo incontro fra noi deputati del PD e il nuovo segretario
Matteo Renzi. Mi voglio innanzitutto unire ai ringraziamenti di tutto il
Partito a Guglielmo Epifani per aver lavorato con serietà e responsabilità per
il PD traghettandolo in una fase politica non facile e portandolo ad un
congresso che ha visto la partecipazione di 3 milioni di persone. Renzi ha
posto in evidenza come ci sia un Paese in estrema difficoltà e come allo stesso
tempo ci siano opportunisti che soffino sul fuoco nel tentativo di mandare
tutto a rotoli. Il neo segretario ha ribadito come sia il PD ad avere in mano,
oggi, il pallino e che quindi ha la responsabilità più grande per cambiare
questo Paese. Proposte concrete che rispondono al populismo di bassa lega del ‘Vaffa
day’ capace di raccogliere 40/50 mila persone in piazza per ascoltare una lunga
serie di insulti. La risposta migliore arriva proprio dal PD dai 3 milioni di partecipanti
alle primarie, che hanno fatto una scelta democratica. Renzi è consapevole del
peso della situazione ed è pronto ad affrontarla lavorando fin da subito per sciogliere il
nodo della legge elettorale dando ai cittadini la possibilità di scelta e di
giudizio al termini dei 5 anni di legislatura all’interno di un sistema
bipolare.
Fra gli obiettivi quello di fare confronti periodici con i
parlamentari per instaurare un metodo di lavoro solido e strutturato.
Oggi c’è bisogno di compattezza per dare sempre più risposte
concrete al Paese.
La grande partecipazione Democratica delle primarie
Al termine di questo importante e lungo week end Democratico, volevo esprimere viva soddisfazione per la grande partecipazione alle urne che si è registrata, sintomo di una passione ancora viva per la politica. Sono contenta per il risultato ottenuto da Matteo Renzi che ho sostenuto convintamente. L'Italia ha chiesto un cambiamento. Questo è stato il messaggio lasciato dai nostri elettori a partire dai risultati delle scorse elezioni in cui non abbiamo ottenuto consensi sufficienti per governare. Ritengo che Renzi sia la persona giusta per rilanciare il Partito Democratico, il partito italiano più grande. Allo stesso tempo si registrano gli apprezzamenti per i candidati Cuperlo e Civati. All'inizio di questa avventura dissi che chiunque avesse vinto sarebbe stato il mio segretario. Mi auguro che questo spirito di gruppo possa essere condiviso per la costruzione di un partito solido e compatto. Esprimo soddisfazione, da donna, anche per le prime indicazioni che ci arrivano sui nomi che comporranno la segreteria. Ora ci aspetta un futuro ricco di responsabilità e impegno per cambiare l'Italia.
venerdì 6 dicembre 2013
A Lucignano (AR) per il convegno: “Autismo fra pubblico e privato”
Benché questi siano giorni politicamente intensi in vista delle primarie dell’8 di dicembre, nei giorni di oggi e domani, il mio sguardo si rivolge ad una battaglia che da sempre sto conducendo in favore di chi è meno fortunato di noi. A Lucignano in provincia di Arezzo è stato organizzato un convegno dal titolo: “Autismo fra pubblico e privato”. Un altro incontro con i medici, i rappresentanti delle associazioni dei malati e dei genitori dei malati per un confronto sulle strade da intraprendere in termini di assistenza alle persone affette da autismo e ai loro familiari.
giovedì 5 dicembre 2013
DONNE A SOSTEGNO DI RENZI, ECCO IL PARTITO CHE VOGLIAMO
Ho partecipato all’incontro organizzato dalle democratiche
che sostengono la candidatura di Matteo Renzi a Segretario del PD. Con altre
onorevoli sono stati toccati punti importanti, diretti a riportare ancora più
equilibrio di genere all’interno del nostro Partito consolidando il percorso
intrapreso dal PD negli ultimi anni. Qualora Matteo dovesse venire eletto
segretario chiediamo che venga scelto il merito come criterio per la selezione
delle classi dirigenti nelle organizzazioni sociali, nel partito e nelle
istituzioni. Le donne dovranno essere il 50% e selezionate sulla base del
merito e del lavoro svolto. Vogliamo una visione laica dello Stato
nell’orizzonte culturale e normativo europeo, per l’affermazione dei diritti
umani e civili. Vogliamo un Paese forte nel contrasto al femminicidio e
all’omofobia. Vogliamo essere la chiave decisiva per la crescita economica,
sociale, civile e culturale del Paese e siamo portatrici di una nuova visione
dei diritti delle donne, dei bambini e degli adolescenti. Vogliamo ridisegnare
un nuovo welfare e nuovi diritti di cittadinanza e di modelli educativi.
Motivi in più per sostenere Renzi l’8 dicembre.
mercoledì 4 dicembre 2013
HIV: le donne le più penalizzate
Ho partecipato al convegno
sull’HIV ‘Epidemia globale: i prossimi anni’ che si è tenuto a Roma, insieme al
Prof. Massimo Andreoni dell’università di Tor Vergata, al Prof. Antinori dello
Spallanzani e al Dott. Vella dell’ISS. Ad aprire i lavori l’Avv. Cesare Curti
Presidente dell’Osservatorio Sanità e Salute. Essendo stata relatrice
dell’indagine conoscitiva sull’HIV durante la scorsa legislatura in senato, nel
mio intervento ho sottolineato come le donne, a causa della trasmissione
sessuale del virus, siano le più penalizzata. Da questo aspetto emerge come sia
sempre più importante lavorare sulla prevenzione, l’informazione e la
comunicazione. Elementi che in questi anni, dobbiamo dolorosamente constatare,
stanno venendo meno. Bisogna intervenire nelle scuole, facendo incontri per
educare i nostri giovani e giovanissimi che non hanno una completa percezione
del pericolo, non solo dell’HIV, ma anche di tutte le malattie sessualmente
trasmissibili. In questi anni la ricerca farmaceutica ha migliorato
notevolmente la cura e le aspettative di vita delle persone sieropositive. Ci
sono farmaci sempre più efficaci. Ovviamente c’è ancora però molto da fare. Mi
preme sottolineare ancora come siano fondamentali gli aspetti dell’informazione
della comunicazione e della prevenzione.
martedì 3 dicembre 2013
EMENDAMENTO IN FAVORE DEI COMUNI
Ho presentato quest’oggi alla Camera un emendamento alla
Legge di Stabilità su invito da parte di alcuni sindaci del mio territorio. L’emendamento
ha avuto la segnalazione, inoltre, da parte dell’Anci. Alcuni comuni sono
condannati a pagare somme derivanti da sentenze. Tali importi non consentono
agli enti di rispettare i limiti imposti dal patto di stabilità con la
conseguente applicazione delle sanzioni, che in alcuni casi possono mettere in
serio rischio le attività del Comune. Al fine di evitare tale situazione si
chiede nel caso in cui tali somme comportino lo sforamento del patto di
stabilità interno di non applicare le sanzioni per il mancato rispetto.
Qui di seguito il testo dell’emendamento.
All’articolo 1, dopo il comma 375 inserire il seguente:
375 bis: All’articolo 31 della legge 12 novembre 2011, n.
183 aggiungere il seguente comma:
“26-bis. In caso di mancato rispetto del Patto di stabilità
interno per sentenze passate in giudicato o per sentenze immediatamente
esecutive non si applicano le sanzioni di cui al comma 26.
Alla compensazione degli effetti finanziari si provvede
mediante corrispondente utilizzo della dotazione del Fondo di cui all'articolo
6, comma 2, del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2008, n. 189”
SULL’UFFICIO INPS DI BORGOMANERO
Dalla riorganizzazione che L’INPS sta effettuando sui suoi centri territoriali, risulta che Borgomanero perderà gli attuali uffici in favore di un "punto integrato INPS" in cui verrebbero solamente raccolte le pratiche su appuntamento. Sono molto attenta al problema. Ritengo che per la seconda città della provincia, quale é Borgomanero, sia una grave perdita vista anche l’importanza che questo sportello aveva per tutto il territorio dell’alto novarese. Non vorrei ritrovarmi da sola con il PD e i sindacati a difendere questo servizio così come é successo in passato con il tribunale e l’ospedale.
sabato 30 novembre 2013
TOUR LEGALITA’: «LE INFILTRAZIONI UN PROBLEMA SOTTOVALUTATO»
Questa mattina all’inaugurazione del restauro del Battistero di San
Giovanni ad Agrate Conturbia. Nel pomeriggio a Borgomanero alla torretta
confiscata alle mafie.
Giornata ricca di avvenimenti
quella di oggi sul territorio della provincia di Novara. Questa mattina si è
inaugurato il restauro conservativo del battistero di San Giovanni ad Agrate
Conturbia. Un appuntamento a cui hanno partecipato molti sindaci del territorio
e i rappresentanti religiosi della diocesi di Novara. «Per noi un appuntamento
molto importante per il nostro territorio – ha sottolineato il sindaco Angelo
Gatti – un’opera che si attendeva da tempo e che potrà dare un valore aggiunto
alla nostra cittadina. Ringrazio tutti i presenti per aver partecipato a questo
importante appuntamento così come l’On. Franca Biondelli sempre presenti alle
iniziative sul nostro territorio». «Mi complimento con il sindaco Gatti – ha
dichiarato invece l’On. Biondelli – per il grande lavoro e l’impegno preso per
il suo paese. Mi complimento con Don Manera per quanto sta realizzando».
Alle 12.30 l’attenzione si è
spostata a Borgomanero dove ha fatto tappa il tour della legalità organizzato
dal comitato del Partito Democratico che sostiene la candidatura di Matteo
Renzi per la segreteria del partito. Il Tour, coordinato in prima persona dal
consigliere provinciale Fabrizio Barini, ha toccato punti nevralgici del nostro
territorio come il castello di Miasino e le cave di Romentino. A Borgomanero è
stata fatta visita alla torretta confiscata alla mafia e che ancora oggi non
può essere destinata ad uso pubblico a causa di una ipoteca che vincola il
bene. Alla simbolica visita hanno partecipato il consigliere comunale Hassan
Pagano, il neo eletto segretario cittadino del Partito Democratico Giuseppe
Milione, Domenico Rossi di Libera e il senatore Franco Mirabelli componente
della Commissione antimafia. «Oggi – ha dichiarato il senatore Mirabelli – abbiamo
affrontato e verificato problemi legati alle cave, ai beni immobili. Vi è la
necessità di un intervento legislativo che possa risolvere le ipoteche in
maniera più netta e possa far alzare l’asticella delle restrizioni per la
partecipazione agli appalti di aziende che hanno attività poco chiare. Vi è la
necessità di un accordo fra tutte le istituzioni per fare questo. I prossimi 16
e 17 dicembre saremo a Milano per tenere un incontro della Commissione
antimafia per dimostrare che fra i grandi temi da affrontare vi sia proprio il
nord Italia». «In questi territori di confine – ha spiegato invece Domenico
Rossi rappresentante di Libera Novara – l’attenzione deve raggiungere livelli
molto alti. Fra Piemonte e Lombardia c’è il rischio che si vengano a creare
quelle zone d’ombra che possano dare spazio ad attività illecite. Per quel che
riguarda le cave vi è la necessità che si blocchi la nuova legge regionale in
materia, una legge che va esattamente nella direzione opposta di quella da noi
indicata. Per quanto riguarda gli immobili viviamo situazioni incredibili,
irrisolta ancora la situazione del castello di Miasino nonostante si siano
accesi i riflettori nazionali, e anche qui a Borgomanero, sono anni che io
cerco di entrare nella torretta per poterne valutare le condizioni e la
struttura. In tutti questi anni dalla confisca, non c’è stato un vero e proprio
interesse da parte dell’amministrazione comunale affinché questo bene possa
ritornare ad essere della comunità. Vi è anche la necessità di un intervento
legislativo che possa agevolare lo svincolo da tutte le ipoteche». «Dobbiamo
renderci conto – ha concluso l’On. Franca Biondelli – che la criminalità
organizzata è presente anche qui al nord e si è radicata in settori strategici
come l’edilizia e la sanità. Essendo il territorio novarese terra di confine,
la criminalità organizzata potrebbe tenerlo pericolosamente in considerazione
in vista di Expo 2015, un appuntamento su cui le mafie possono rivolgere la
loro attenzione. In questi anni le istituzioni e anche l’opinione pubblica,
hanno sottovalutato il rischio della presenza mafiosa al nord. C’è stato
sicuramente anche un ritardo delle istituzioni che devono dare subito una
risposta. Oggi il Partito Democratico ha dato un forte messaggio sia
all’opinione pubblica che alla nuova giovane classe dirigente del partito.
Oggi, con una crisi così forte, i pericoli sono molteplici. Accedere a un
credito legale diventa sempre più difficile e i gruppi criminali si
specializzano in prestiti a usura. Il gioco d’azzardo si stanno sviluppando in
maniera considerevole sul nostro territorio. Oltre a voler ringraziare tutti
gli organizzatori e i promotori di questo tour della legalità voglio
sottolineare l’importante lavoro svolto dalle forze dell’ordine e dai
magistrati che sono costantemente in prima linea su questo fronte e che vanno
aiutati dalle istituzioni e dai cittadini».
lunedì 25 novembre 2013
A Salerno per il II congresso internazionale del Mediterraneo sull’Autismo
Nel weekend ho partecipato
all’importante convegno internazionale del Mediterraneo a Salerno sul tema
dell’Autismo. Alla due giorni di lavori hanno partecipato medici, addetti ai
lavori, associazioni cittadini di tutto il sud Italia. Ringrazio in modo
particolare coloro che hanno organizzato questo evento e per l’invito che mi è
stato rivolto. Intervenendo ho ribadito l’importanza di affrontare il problema
dell’autismo mettendo nel calendario parlamentare non solo il Disegno di Legge
che ho presentato, ma anche gli altri che giacciono alla Camera dei Deputati.
Ho voluto ribadire l’importanza della formazione degli insegnanti di sostegno
nella scuola e l’importanza della necessità di istituire un fondo per
l’autismo, così come inserito nel mio DDL. Inoltre risulta essere ancora
irrisolto il problema dell’assenza di percorsi idonei per i ragazzi autistici
che arrivano al compimento della maggiore età. Mi ha fatto molto piacere vedere
come molte associazioni continuano a credere non solo nel mio impegno, ma in
quello della politica in generale per dare una risposta positiva alle loro
difficoltà quotidiane. Ricordo che l’autismo dà valori di disabilità capaci di
stravolgere la vita non solo della persona che ne è affetta ma anche della
famiglia e dei propri cari. Nel mio intervento ho voluto riportare i contenuti
dell’incontro avuto alcuni giorni fa con i rappresentanti dell’Istituto
Superiore di Sanità, che erano rappresentati al convegno e che hanno ribadito
la loro attenzione al problema. Fra l’ampia attività dell’ISS ricordo che
coordina il Network Italiano per il riconoscimento precoce dei Disturbi dello
spettro Autistico diretto all’individuazione di anomalie dello sviluppo già nei
primi 12 mesi di vita; sta conducendo una Rilevazione nazionale sui servizi per
la diagnosi e il trattamento dei minori con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo e
sta portando avanti un progetto di formazione per i pediatri.
Devo riconoscere che durante
questi incontri, le persone si sono dimostrate sempre vicine al percorso che
sto facendo in Parlamento. Ritengo sia necessario porre in evidenza
l’importante attività che tutti noi facciamo sul territorio per essere un
partito credibile davanti agli occhi dei cittadini. Alle sterili polemiche che
emergono sui giornali il Partito Democratico risponde con il lavoro.
Ringrazio ancora tutte le
associazioni presenti a Salerno, il mio impegno e la mia attività sulla
tematica dell’autismo non verrà di certo a mancare.
giovedì 21 novembre 2013
INTERROGAZIONE SULLE CARCERI
A seguito della visita alla casa circondariale di
Novara organizzata dai Giovani Democratici novaresi, ho presentato
un’interrogazione parlamentare al Ministro della giustizia, relativa
all’eccessiva presenza di detenuti all’interno delle strutture italiane e sulla
complessa situazione relativa ai contratti di categoria della dirigenza
penitenziaria. E’ questa l’occasione per porre in evidenza come il Governo
attualmente in carica, abbia iniziato un percorso diretto ad alleviare lo stato
di sovraffollamento che oggi registriamo.
Qui di seguito il testo dell’interrogazione
tutti conosciamo la situazione delle carceri nel nostro Paese: da troppi anni in esse si vivono gravi problematiche, prima fra tutte quella del sovraffollamento, che determina condizioni di vita disagiate e spesso ai limiti della sopportazione umana''
dopo Serbia e Grecia, è l'Italia il paese del Consiglio d'Europa con il
maggior sovraffollamento nelle carceri, dove per ogni 100 posti ci sono 147
detenuti ed è anche al terzo posto per numero assoluto di detenuti in attesa di
giudizio, dopo Ucraina e Turchia;
il problema del sovraffollamento dei
penitenziari italiani tocca tutta la popolazione carceraria: 64.323 i
detenuti reclusi (compresi nel totale dei detenuti anche quelli in semilibertà)
nei 205 istituti di pena italiani, a fronte di una capienza regolamentare di
47.668 posti, poco meno di un terzo, ossia 22.770 sono i detenuti non italiani
(che rappresentano il 35,1% della popolazione carceraria). Minima è la
componente femminile, il 4,3% del totale dei detenuti ovvero 2.821 donne (di
cui 1.102 straniere). Al 30 giugno 2013, sono 52 i bambini sotto i 3 anni che
vivono in carcere con le madri (51 detenute);
al problema del sovraffollamento carcerario è
strettamente collegato quello della cronica carenza di personale e di
conseguenza della negazione di fatto di alcuni diritti fondamentali dei
detenuti , primo tra tutti quello sancito dall’articolo 27 della nostra
Costituzione che prevede la rieducazione del condannato ;
secondo la stesso Dipartimento dell’amministrazione
penitenziaria alla data del 30 settembre 2012 la carenza di personale riguardava
il personale dirigenziale (previste 534 unità in forza 416), i funzionari con
professionalità giuridico –pedagogica (previsti 1376 in forza 1002) i
funzionari con professionalità in ambito del servizio sociale (previsti 1630
unità in forza 1058) ed infine il personale di polizia penitenziaria (previsti
41281 unità in forza 37590);
come si evince da questi dati, la carenza di dirigenti è
pari al 22,1%, non a caso molti istituti non hanno proprio il direttore, quella
degli ex educatori, oggi funzionari giuridico-pedagogici, è pari al 27,2%,
quella di assistenti sociali addirittura del 35,1%, mentre la carenza del
personale di polizia penitenziaria, da tempo segnalata come uno degli elementi
di maggior criticità del nostro sistema penitenziario, è pari all’8,9%:
al D.Lgs. 15
febbraio 2006, n. 63 “Ordinamento della carriera dirigenziale penitenziaria, a
norma della L. 27 luglio
2005, n. 154 che sancisce i diritti della dirigenza penitenziaria,
doveva poi seguire la stipula de primo contratto di categoria;
tale stipula non è mai avvenuta e, per effetto di questa
omissione i dirigenti penitenziari restano ancora privati di quei riconoscimenti
economici che gli competono e, al di fuori della dirigenza generale, si trovano
appiattiti su un unico livello retributivo, quello di base, poiché non si è
dato corso al riconoscimento degli incarichi superiori e non è stata definita
la parte variabile della retribuzione in relazione agli incarichi attribuiti ed
ai risultati raggiunti.
Altro effetto di questa omissione è che i dirigenti penitenziari sono del tutto privi di uno status:
Altro effetto di questa omissione è che i dirigenti penitenziari sono del tutto privi di uno status:
quali misure urgenti il Ministro interrogato intenda adottare
al fine di rendere effettivo il diritto sancito dall’articolo 27 della nostra
Costituzione predisponendo un numero adeguato di personale in particolar modo
di quello dirigenziale, di quello
giuridico pedagogico e sociale.
quali iniziative
urgenti il Ministro intenda adottare per addivenire in tempi rapidi alla
stipula del primo contratto di categoria della dirigenza penitenziaria
mercoledì 20 novembre 2013
D’ALESSANDRO LIBERO SU CAUZIONE
Buone notizie arrivano dalla Russia per l’attivista italiano
Cristian D’Alessandro che dopo la protesta contro la piattaforma petrolifera di
Gazprom del 18 settembre scorso rischiava la condanna a 15 anni di galera per
pirateria. Oggi l’italiano, potrà essere rilasciato sotto cauzione ma dovrà
restare in Russia fino alla fine del processo. Nel giro di uno o due giorni D’Alessandro
sarà scarcerato. Fin da subito il Parlamento italiano si era mosso per
sensibilizzare la comunità internazionale per il suo rilascio. Insieme all’On. Anzaldi
avevo presentato una petizione appena saputa la notizia dell’arresto. Ci
auguriamo che questa vicenda in cui è coinvolto un nostro connazionale possa
concludersi per il meglio.
L’8 dicembre sosterrò Matteo Renzi
La fase congressuale del Partito
Democratico si avvia alla conclusione. Ci avviciniamo all’appuntamento più
importante, quello che ci porterà a scegliere il nostro Segretario Nazionale. Il
PD ha bisogno di unità e compattezza, ritengo sia doveroso che venga messa in
primo piano la sua solidità. Voglio, per questo, esprimere un concetto chiave
che sta alla base dello spirito democratico della nostra fase congressuale:
chiunque vincerà queste primarie, sarà considerato da me il mio segretario. Il
Partito e l’Italia vengono prima di tutto.
Durante le elezioni di febbraio
gli italiani non ci hanno premiati. Un segnale che ci indica come vi sia la
necessità di cambiare rotta. Per farlo bisogna dare sostegno a colui che oggi
raccoglie consenso fra i delusi della politica, del partito e fra i giovani:
Matteo Renzi. Il mio pensiero si può riassumere in un concetto espresso alcuni
giorni fa dal Presidente Nazionale dell’Anci, nonché sindaco di Torino, Piero
Fassino: “non dobbiamo più preservare quello che siamo stati, ma costruire
quello che saremo”. Diamo l’opportunità di cambiare l’Italia a Matteo Renzi.
Con lui si vuole dare compattezza e apertura nei circoli territoriali, offrire
vicinanza agli amministratori e creare le basi per costruire un governo solido
che governi per 5 anni e che venga giudicato per le sue azioni. Per farlo c’è
bisogno di un partito solido, un partito che Matteo Renzi può rafforzare e
renderlo vincente.
L’8 di dicembre voterò per Matteo
Renzi segretario del Partito Democratico.
martedì 19 novembre 2013
Pittella nuovo governatore della Basilicata
Mi congratulo con Marcello Pittella per l’elezione ottenuta
in Basilicata. Conosco personalmente Marcello, politico bravo ed appassionato,
a lui i migliori auguri di buon lavoro. Registro sempre più una riduzione di
consenso sulle politiche populiste con scarsa consistenza e che conducono a
opposizioni sterili.
sabato 16 novembre 2013
I 200 ANNI DELL’ARMA, L’UMANA ITALIANITA’
Ho partecipato questa mattina ad
una delle iniziative novaresi legate ai festeggiamenti per i 200 anni del corpo.
Festeggiare il corpo dei Carabinieri, ha lo stesso significato del festeggiare
l’Italia. L’arma è simbolo e struttura del nostro stato. Con i Carabinieri al
proprio fianco l’Italia è nata, è cresciuta, è caduta nel buio più profondo e
ne è risorta. Oggi, dai sondaggi, i Carabinieri risultano essere l’istituzione
in cui maggiormente gli italiani credono. Questo vuol dire saper convivere con
il tessuto sociale italiano prima e del nostro territorio poi. Benché la storia
sia plurisecolare, non bisogna andare lontano per ricercare onore, lode e
sofferenze che hanno toccato questo corpo di difesa nazionale. Ed è proprio qui
che vorrei soffermarmi un momento, dal ricordo dei Carabinieri e dei militari,
caduti a Nassiriyya commemorati solo alcuni giorni fa da tutta l’Italia, al
ricordo del Carabiniere Ciro Vitale tragicamente travolto da un’auto poco più
di un mese fa mentre lavorava per dare sicurezza alle nostre strade e alla vita
dei nostri figli.
I Carabinieri sono orgoglio
italiano. L’umano rispetto della legge e delle regole.
Queste sono solo briciole delle
storie che quotidianamente viviamo. L’impegno dell’arma per l’Italia e il suo
legame con essa è e resterà per sempre indissolubile.
Grazie a tutti i Carabinieri e a
tutte le Forze dell’Ordine per l’impegno che quotidianamente dedicano per
creare uno Stato migliore.
giovedì 31 ottobre 2013
GOVERNO ACCOGLIE ODG SU FORMAZIONE INSEGNANTI PER ALUNNI AUTISTICI
Oggi alla Camera era il
discussione il Disegno di Legge 1574, 12 settembre 2013, n. 104, recante misure
urgenti in materia di istruzione, università e ricerca. In relazione a questa
tematica avevo presentato un Ordine del Giorno diretto ad impegnare il Governo a
prevedere misure normative e regolamentari volte ad una formazione specifica ed
adeguata degli insegnati di sostegno e dei docenti curricolari sulle didattiche
inclusive degli alunni affetti da autismo. L’ODG è stato accolto senza riserve
da parte del Governo. Un importante passo in avanti per i ragazzi e affetti da
autismo e i loro familiari. Ringrazio il Ministro Maria Chiara Carrozza per l’attenzione
che ha rivolto al problema.
Qui di seguito il testo dell’Ordine
del giorno
AC1574
Ordine del giorno
La Camera,
premesso che:
il decreto legge 104/2013,
prevede importanti interventi in ambito scolastico come il welfare nei
confronti degli studenti, l’orientamento, il rapporto scuola –lavoro,
l’istruzione tecnica e professionale, la formazione dei docenti, il sostegno
agli studenti disabili, la salute nelle scuole, la lotta alla dispersione
scolastica e delle loro famiglie per
alcune misure che favoriscono l’inclusione delle persone fragili e con
disabilità;
l’inserimento di alunni disabili
nella scuola di tutti rappresenta da tempo un fiore all’occhiello del sistema
scolastico del nostro Paese;
da tempo si sostiene che
l’intervento nei bambini con Autismo deve essere “precoce ed intensivo”, che
“non esiste un intervento che vada bene per tutti i bambini autistici” e che
non esiste un “farmaco” per l’autismo, ma che l’intervento elettivo è quello
psicoeducativo, inserito in una strategia di rete: bisogna operare il prima
possibile in tutti i contesti di vita del bambino e bisogna creare un progetto
individualizzato;
la “terapia” dunque, fa parte
dell’intera esistenza del bambino, e non è relegata ad ambiti (sanitari) e a
momenti specifici – o non solo a quelli, e coinvolge i familiari e gli
educatori, ognuno nel rispetto del proprio ruolo e delle proprie competenze;
in questa cornice, la scuola
diventa un ambito privilegiato, dove integrazione ed educazione si incontrano.
In Italia, secondo la Legge n.104/92 i bambini con Autismo hanno il diritto di
frequentare le classi comuni delle scuole di ogni ordine e grado, per cui passano
con i loro insegnanti gran parte del tempo di veglia: è quindi la scuola che
deve farsi carico dell’educazione, e l’educazione, nell’autismo, non può che
essere specifica;
in Italia, pur non essendoci dati
certi, circa l’1% circa dei bambini è
affetto da un disturbo autistico e i maschi sono colpiti 4 volte in più delle
femmine;
l’autismo è ormai considerato,
secondo le indicazioni consolidate della letteratura internazionale, come una
patologia precoce del sistema nervoso centrale che determina una disabilità
complessa che colpisce pervasivamente la comunicazione, la socializzazione ed
il comportamento rappresentando una condizione altamente invalidante e a
tutt’oggi ancora senza una definizione eziologica certa:
impegna il Governo
a valutare l’opportunità di
prevedere misure normative e regolamentari volte ad una formazione specifica ed
adeguata degli insegnati di sostegno e dei docenti curricolari sulle didattiche
inclusive degli alunni affetti da autismo
venerdì 25 ottobre 2013
Un ODG per tutelare il diritto alla pensione di chi ha assistito i disabili e di chi ha donato il sangue
Sempre più iniziative concrete si
stanno rivolgendo al Governo per modificare la riforma delle pensioni prevista
dalla Fornero in merito all’annullamento dal conteggio dei giorni lavorativi
dei permessi richiesti per assistere i parenti disabili o per donare il sangue.
Oltre ad aver dato il via personalmente ad attività politiche al riguardo, ho
sostenuto un Ordine del Giorno a prima firma Fontana-Gnecchi che vuole
impegnare il Governo ad adottare provvedimenti urgenti per modificare questa
normativa. Una modifica, quella che si vuole apportare con la riforma Fornero,
che va in contrasto con la legge 104
in difesa dei disabili. So che c’è ancora molto da fare
ma allo stesso tempo c’è un forte impegno del Partito Democratico su questa
tematica.
mercoledì 23 ottobre 2013
APPROVATA RISOLUZIONE TARICCO-BIONDELLI SU ETICHETTATURA SEMAFORICA
Oggi in una assemblea congiunta
della Commissione Affari Sociali e Agricoltura della Camera, è stata approvata
la risoluzione presentata dall’On. Taricco e da me in merito al contrasto dell’etichettatura
a ‘semaforo’ intrapresa dall’Inghilterra. Con questo sistema si rischia una
grave penalizzazione dei prodotti realizzati in Italia, visto che si
disincentiva l’acquisto lasciando un messaggio al consumatore di pericolo.
Qui di seguito il testo del mio
intervento per illustrare la risoluzione.
RISOLUZIONE - ETICHETTATURA A SEMAFORO
A tre anni circa di distanza dalla bocciatura da parte
dell’Unione Europea del “semaforo” sui cibi, la Gran Bretagna ci riprova
adottando un sistema di etichettatura che mette in guardia il consumatore sulla
presenza di sali, grassi e zuccheri nei prodotti alimentari.
Si tratta di un altro tentativo di “fuga in avanti”, senza
attendere le nuove regole UE sull’etichettatura nutrizionale previste per il
2014.
Oltre ad essere privo di consistenza scientifica si pone in
contrasto con l’obiettivo di armonizzazione delle regole UE in materia di
informazione ai consumatori.
Al di là, ed in aggiunta, delle considerazioni di carattere
strettamente giuridico ed economico contenute nella proposta di risoluzione
presentata, occorre sottolineare anche un altro aspetto, non meno secondario
del primo, che è quello relativo all’impatto sulla salute della popolazione.
L’etichettatura a semaforo introdotta dal sistema inglese
non solo non aggiunge nulla rispetto alle informazioni nutrizionali già
obbligatorie ma, al contrario, rischia di essere fuorviante ed ingannevole
rispetto alle scelte del consumatore, offrendo messaggi paradossali: stando al
proposto sistema semaforico inglese, dovrebbe essere considerato pericoloso un
prodotto come lo sgombro (pesce sì grasso ma con alto contenuto di omega3 e
polinsaturi “buoni”).
Un conto è semplificare l’informazione, totalmente diverso è
– in nome della semplificazione – dare informazioni sbagliate!
L’etichetta europea, già così com’è oggi, garantisce una
buona informazione al consumatore, con l’indicazione dell’origine estesa ad una
serie di prodotti anche se, come ha ricordato il Presidente della Commissione
Agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo de Castro, “l’Europarlamento avrebbe
voluto fare di più ma la Commissione bloccò ulteriori indicazioni”.
In ogni caso le “informazioni al consumatore” varate da
Bruxelles informano sui contenuti ma senza influenzare le scelte. La decisione
della Gran Bretagna, invece, potrebbe porsi in contrasto con il mercato unico,
in quanto l’eventuale “bollino rosso” potrebbe essere compreso acriticamente
dai consumatori come un “allarme” contro il consumo anche di prodotti
agro-alimentari con marchi di qualità e rigidi strumenti di controllo a
garanzia dei procedimenti di produzione.
Infine, se un merito ha la decisione inglese, è solo ed
esclusivamente quello di riproporre il dibattito sull’introduzione ed il
perseguimento di corretti stili di vita. Sicuramente la strada intrapresa,
proprio per l’approccio economicistico e protezionistico da cui parte, si muove
verso una direzione sbagliata. In un paese come il Regno Unito, dove il 60%
degli adulti e un terzo dei bambini sono in soprappeso e dove il 50% della
popolazione soffre di ipertensione direttamente associata ad un eccessivo
apporto di sale, il problema dovrebbe essere quello di come fare una corretta
educazione alimentare piuttosto che introdurre strumenti semplicistici e
proibizionisti per affrontare un problema generalizzato di salute.
Allora, dal punto di vista formativo-informativo, appare del
tutto velleitario credere di poter modificare le abitudini di consumo di una popolazione
con i codici cromatici sulle etichette: piuttosto, servirebbe una seria
educazione alimentare a partire dalle scuole e dai medici/pediatri di base
perché, come ricordato nel testo della risoluzione proposta, non esistono
alimenti buoni o cattivi ma regimi alimentari corretti e non corretti.
venerdì 18 ottobre 2013
BIONDELLI ANZALDI IN PRIMA LINEA PER GREENPEACE
L’intervista rilasciata oggi dall’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, che coglie l’occasione per ritornare sull’ incresciosa vicenda dei militanti di Greenpeace, è apprezzabile e dimostra la volontà dei vertici Eni di non abbandonare questa battaglia per la tutela dei diritti”. Lo dichiarano i deputati del Pd Michele Anzaldi e Franca Biondelli. “Dobbiamo rendere atto a Paolo Scaroni di aver avuto il coraggio e la sensibilità di imbarcarsi in una ‘mission impossible’, e soprattutto, di aver fatto tutto con una trasparenza inusitata in questi ambiti . La presa di distanza dei vertici Gazprom , sebbene goffa, ha comunque avuto il merito di porre l’attenzione sulla vicenda in Italia e in Europa” “La dichiarazione di Scaroni, “ più si parla di questo caso e più possiamo sperare che anche la magistratura guardi a questo episodio non come ad un atto di pirateria”, deve farci riflettere tutti, Governo, Parlamento e media: la strada per arrivare ad una soluzione di qualsiasi tipo, deve passare dalla comunicazione e a questo proposito ricordiamo che tra i militanti incarcerati ci sono anche due giornalisti e due fotoreporter”. “Per questo – concludono i deputati - ci auguriamo che il suo suggerimento, venga accolto da tutti”
giovedì 17 ottobre 2013
APPELLO BIONDELLI ANZALDI PER ATTIVISTA DI GREENPEACE
L’attivista italiano di Greenpeace Arctic Sunrise Cristian D’Alessandro
ha partecipato ad una manifestazione nel Mar Artico nei pressi della piattaforma
sovietica Prirazlomnaya, per protestare contro le trivellazioni. Lui ed altri 29
attivisti sono stati arrestati dalle autorità russe e ora rischiano 15 anni di
galera per pirateria. Insieme al collega Anzaldi, ho firmato una petizione di
sensibilizzazione per fare in modo che le autorità russe, fino ad ora sorde
agli appelli internazionali, possano liberare il nostro connazionale. Ho
firmato, inoltre, proprio sulla stessa tematica, una petizione di Realacci.
martedì 15 ottobre 2013
RICHIESTO STATO DI CALAMITA’ NATURALE PER BORGOMANERO
E’ stata presentata in Parlamento
e quindi al Governo italiano la richiesta del riconoscimento di stato di
calamità naturale per la città di Borgomanero dopo la “bomba d’acqua” (come è
stata definita dalle forze di pronto intervento del territorio) che ha colpito
la città nel tardo pomeriggio di giovedì 10 ottobre. Gravi danni hanno
interessato la città colpendo l’ospedale, i commercianti, le case, la viabilità
e soprattutto l’agricoltura cittadina. Ho presentato un’interrogazione
parlamentare a sostegno delle iniziative già avviate dall’amministrazione
comunale per la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale
presso le istituzioni competenti. Qui di seguito il link del mio intervento in
aula di lunedì
http://webtv.camera.it/archivio?legislatura=17&seduta=96&intervento=113351
domenica 13 ottobre 2013
IERI A FERMO PER PARLARE DEL DL SULL’AUTISMO
Nella giornata di ieri mi sono
recata a Fermo nelle Marche per parlare del Disegno di Legge che ho presentato
sull’Autismo. Ad invitarmi è stata la Provincia di Fermo attraverso l’organizzatrice l’Assessore
Provinciale Rosanna Vittori per un convegno organizzato proprio per parlare di
queste tematiche. Presenti rappresentanti di tutte le istituzioni locali ed in
particolar modo della Regione che ha avviato un progetto sperimentale per la
diagnosi e la presa in carico di soggetti autistici lungo tutto l’arco della
vita, un progetto sperimentale ad alta integrazione socio sanitaria nel quale
si prevedono una serie di servizi a favore della persona autistica e della sua
famiglia lungo tutto l’arco della vita. Il convegno aveva come titolo ‘Il DDL
Biondelli: una legge per l’autismo’. Durante la giornata si è parlato delle
norme sulla prevenzione, la cura e la riabilitazione delle persone affette da
autismo, per l’assistenza alle loro famiglie. Tutti gli intervenuti hanno posto
in evidenza la necessità di affrontare le problematiche di questo settore e
dare il via all’iter di discussione sul DDL autismo. Tutti i presenti, in
particolar modo i rappresentanti delle associazioni dei genitori, ritengono
questo tema di cocente attualità e chiedono alle istituzioni di farlo diventare
una priorità. Sarà mia cura sollecitare nuovamente, la Commissione Affari
Sociali di cui faccio parte, e il Governo, a prendere in considerazione questo
problema. Mi congratulo infine con la regione Marche per il progetto messo in
campo visto che non tutte le regioni hanno avviato progetti di questo tipo.
Progetti simili, in Parlamento, giacciono in cassetti ormai da troppo tempo.
venerdì 11 ottobre 2013
RITARDI PER LA PENSIONE AI DONATORI DI SANGUE PRESENTATA INTERROGAZIONE
Su organi di informazione, e fra
i donatori di sangue, serpeggia preoccupazione per una norma contenuta nella
‘Riforma Fornero’ che obbliga i donatori di sangue, prima di andare in pensione,
di lavorare per quei giorni di permesso ottenuti per le donazioni. Parrebbe che
lo stesso rischio sia corso da quei lavoratori che hanno usufruito dei permessi
per l’assistenza ai parenti disabile. Ritengo che se qualora questa situazione
dovesse essere confermata, si andrebbe a creare una grande ingiustizia sociale
andando a penalizzare chi compie atti di generosità di alto valore morale e chi
compie un atto di supplenza ai servizi pubblici a volte inesistenti. Inoltre ci
sarebbe da affrontare anche una questione tecnica sulla retroattività di questa
norma, perché molti lavoratori hanno richiesto permessi senza essere a
conoscenza di doverle poi scontare prima di andare in pensione. Per questa
ragione ho presentato un’interrogazione a mia prima firma e sostenuta dai
colleghi Arlotti, Antezza e Baruffi con la quale si interroga il Presidente del
Consiglio e il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali se sono fondate
queste preoccupazioni e quali sono le eventuali misure dirette ad eliminare questa
anomalia.
mercoledì 9 ottobre 2013
UN ODG A TUTELA DELLE VITTIME INDIRETTE DELLA VIOLENZA DI GENERE
Un fondo per gli orfani delle
vittime del femminicidio
Per dare applicazione alle linee
guida della Convenzione di Istanbul ratificata in Parlamento con legge n. 77
del 2013, è stato presentato un Ordine Del Giorno a prima firma Amoddio,
Biondelli, Antezza, che vuole tutelare le vittime indirette della violenza di
genere, ovvero i minori. Gli orfani di queste immani tragedie oltre a dover
affrontare le terribili difficoltà che conseguono a simili orribili fatti si
trovano anche a dover affrontare condizioni economiche precarie dovute
all’immediato venir meno di qualsiasi tipo di mantenimento o sostegno. Con
questo provvedimento si vuole impegnare il Governo a valutare l’opportunità di
reperire risorse, in sede di approvazione della prossima legge di stabilità,
per individuare e adottare misure di sostegno rivolte agli orfani delle vittime
del femminicidio. L’obiettivo è quello sostenere non solo economicamente e
finanziariamente le vittime, ma anche di agevolarne l’ingresso nel mondo del
lavoro e di offrire loro sostegno
psicologico da parte del servizio sanitario nazionale.
domenica 6 ottobre 2013
DA BORGOMANERO LA RICHIESTA DI AFFRONTARE IL TEMA DELL’IMMIGRAZIONE
Importante partecipazione al
convegno che si è svolto ieri sera a Borgomanero alla Soms dal titolo ‘Nuovi
Italiani’. Il dibattito sull’immigrazione diventa cruciale soprattutto alla
luce dei tragici fatti di cronaca che in questi giorni si sono registrati nelle
acque al largo di Lampedusa. Il Convegno, organizzato dal consigliere comunale
borgomanerese Hassan Pagano, del Partito Democratico, ha visto la
partecipazione di Yassine Laframe delegato dell’Ucoii (Unione delle comunità
islamiche), dell’avvocato e scrittore Luca Bauccio e dei rappresentanti di
associazioni di immigrati presenti sul territorio. La numerosissima
partecipazione dimostra quanto oggi vi sia la necessità di affrontare queste
tematiche. Molti dei presenti si sono rivolti a me nel chiedere un impegno
affinché si possano prendere decisioni importanti sull’immigrazione per fare in
modo che il nostro Paese possa fare dei passi in avanti da un punto di vista
dei più banali diritti garantiti dalla costituzione. Attualmente sono state
presentate diverse proposte di legge con l’obiettivo della concessione di
diritti civili e politici ai cittadini stranieri, su tutti la necessità di
accorciare i tempi per la concessione dei permessi di soggiorno e della
cittadinanza. Nel mio intervento ho ribadito la necessità di maggiore coraggio
da parte delle forze politiche. Benché questa posizione sia stata da me più
volte ribadita in sedi istituzionali, ritengo che non far nulla oggi, si corra
il rischio di far andare nel dimenticatoio quanto successo senza mettere mano
alla legislazione vigente in tema di immigrazione. Il 2014 l’Italia ha
l’opportunità, durante il semestre di presidenza UE, di mettere al centro del
dibattito europeo la regolarizzazione dell’immigrazione e l’Europa deve
rispondere. Già martedì in aula interverrò affinché tutte le parti politiche
possano agire nel segno della difesa della persona e dell’uomo.
Psicopatologia contemporanea, confronto all'Avogadro
Sabato mattina ho partecipato al primo incontro del convegno sulla psicopatologia contemporanea “Sogni e visioni”, che si è svolta all’università Avogadro. Ringrazio gli organizzatori: l’ordine dei medici con Alsp (Associazione per la Lotta alla sofferenza psichica), l’associazione “Cristiana Casagrande” e Cooperativa Prisma. In particolar modo ringrazio per l’invito il dottor Domenico Nano, responsabile scientifico del convegno e il professor Eugenio Borgna. Un convegno importante che aveva lo scopo di far incontrare rappresentanti di diverse discipline. Ho voluto essere presente in rispetto del lavoro che svolgono con grande passione e attenzione in favore delle persone più fragili. Il prossimo incontro si terrà il 19 ottobre sempre a Novara all’università Avogadro.
giovedì 3 ottobre 2013
Ancora morti nel Mediterraneo. Inumano quanto sta accadendo
Nella giornata di oggi, siamo
ancora costretti a commentare una tragedia figlia della disperazione. 82
persone sono morte al largo di Lampedusa alle prime luci dell’alba a causa di
un incendio. Tra questi 2 bambini e una donna incita. Sull’imbarcazione vi
erano oltre 500 persone di cui 250 risultano disperse. Ritengo sia doveroso e
oramai improcrastinabile affrontare questo argomento in sede istituzionale
visto anche quanto accaduto 3 giorni fa a Ragusa. Sia il Presidente della
Repubblica Napolitano che il Premier Letta sono rimasti colpiti da quanto sta
accadendo. Bisogna fermare questi viaggi della disperazione andando a colpire i
criminali che cercano ricavi dalla tratta delle persone. Nella linea tracciata
dal Presidente Letta nel suo discorso di ieri, si è messo in evidenza come nel
semestre italiano di presidenza UE il Mediterraneo ritornerà al centro delle
politiche europee. Questo dovrà essere un tema cardine perché l’inumanità di
quanto sta accadendo non è più tollerabile. Non possiamo però andare più oltre,
bisogna comunque affrontare con urgenza questa tematica, fra tutti gli
interventi il più urgente riguarda la modifica della Bossi Fini. Porterò questo
argomento anche all’interno del dibattito che si terrà sabato prossimo a
Borgomanero dal titolo ‘Nuovi Italiani’. Un convegno, organizzato da Hassan
Pagano, che parla di immigrazione e che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione
pubblica sulla tematica.
mercoledì 2 ottobre 2013
Si rafforza il Governo Letta. Berlusconi attore di ‘Scherzi a parte’
Doppia fiducia per l’esecutivo guidato
da Enrico Letta. Con queste votazioni si è ottenuto un risultato importante
quello di distinguere le sorti del Governo con quelle personali di Silvio
Berlusconi. Si è colta l’occasione per ribadire quanto fatto in questi mesi,
rispedendo al mittente con forza l’accusa populista e qualunquista di essere un
Governo del rinvio. Si sono messe le basi per le riforme, sono stati fatti interventi:
su esodati, su cassaintegrati, sui precari della Pubblica Amministrazione, per
le donne vittime di soprusi, per gli esodati per licenziamento individuale, per
cassaintegrati, gli insegnanti di sostegno, gli assegnatari delle borse di
studio, gli operatori della cultura, per chi sta ristrutturando casa, per i
piccoli imprenditori beneficiari della nuova legge Sabatini, per i ragazzi che
fino a ieri erano figli legittimi, naturali, adottivi e oggi sono figli, figli
e basta. Così come ha detto Letta l’Europa ci guarda e noi dobbiamo guardare
all’Europa. Con la giusta stabilità il nostro paese può e deve essere
protagonista. Vi è la necessità di liberarsi di figure che destabilizzano la
politica italiana e peggiorano le condizioni di vita degli italiani. Il
teatrino imbarazzante visto oggi dimostra chi veramente gioca sulla pelle degli
italiani che si sono visti aumentare l’Iva a causa di una crisi di governo
creata proprio per scongiurarla, una crisi di governo che si è conclusa con un
incredibile nulla di fatto. Chi paga il costo di questo scherzetto? Rispondo
nuovamente oggi alle accuse che i nuovi populisti ci fanno: no, non siamo per
niente tutti uguali. E’ ovvio che so benissimo che c’è ancora tanto da fare. Oggi
c’è stata la volontà di chiarimento da parte del Presidente Consiglio Letta per
dare stabilità al Paese. Una stabilità richiesta da artigiani, lavoratori,
sindacati, confindustria e addirittura la Chiesa.
Un coro di persone che chiedeva responsabilità.
domenica 29 settembre 2013
Il confronto con le persone anche nei momenti più difficili
Ieri sera ho partecipato, nella mia parrocchia di Vergano,
al concerto in onore del nostro Santo patrono San Francesco. Un sentito grazie
a Don Angelo che è riuscito ad organizzare questo evento che ha voluto
festeggiare inoltre i 200 anni della nascita di Giuseppe Verdi. Bellissime le
interpretazioni del soprano Amanda Malandra e del basso Desaret Lika con i cori
del Civico istituto Brera di Novara e del coro A. Vivaldi di San Nazzaro,
diretti da Francesco Iorio e accompagnati al pianoforte da Andrea Albertini.
Ringrazio per la presenza il Vice Prefetto Marco Baldino e il Colonnello dei
Carabinieri Giovanni Spirito. Questa mattina invece ho partecipato al 60esimo
anniversario interprovinciale dei soci dell’UNMS (Unione Nazionale Mutilati per
Servizio). Ringrazio il presidente Cima per l’invito e per aver riportato le
criticità che chi ha disabilità figlie dell’attività lavorativa, ancora non
riesce a risolvere. Nonostante sia una situazione politica molto preoccupante,
ho voluto essere presente a questi eventi. Nei miei interlocutori ho
riscontrato molte perplessità visto che nessuno ancora si riesce a spiegare le
ragioni delle azioni irresponsabili del Pdl. La gente è Basita e delusa perché
a tutto si pensava tranne che con una situazione italiana così complessa, si
potesse avere il coraggio di mettere in campo degli interessi personali così
forti. Ho voluto partecipare inoltre, perché ritengo che comunque, ognuno sia
responsabile del proprio lavoro e deve avere il coraggio di metterci la faccia.
sabato 28 settembre 2013
SULLE ASSURDE DIMISSIONI DEI MINISTRI PDL
Chi oggi crede di compiere un
gran gesto con le dimissioni, non si rende conto di quanto si rende ridicolo
agli occhi di tutto il mondo. In un momento di grave crisi come questo, in cui la Germania cerca stabilità
nonostante una vittoria netta della Merkel, noi abbiamo Ministri e Parlamentari
di una irresponsabilità esemplare che di fronte ai gravi problemi che
incontriamo quotidianamente e fatti conoscere da associazioni, malati,
sindacati, disabili e tanti altri rappresentanti di categoria, questi, come
pecore si incamminano dietro ai problemi di una sola persona. Questo è il bene
che vogliono all’Italia.
venerdì 27 settembre 2013
NO ALL’ETICHETTATURA ‘A SEMAFORO’ PROPOSTA DALLA GRAN BRETAGNA
Presentata risoluzione in difesa dei nostri prodotti e delle imprese
agricole e agroalimentari.
Recentemente la Gran Bretagna ha applicato sui
prodotti alimentari in commercio, una etichetta che mette in guardia il
consumatore dalla presenza di sali, grassi e zucchero. Su questa etichetta è
presente un codice a colori, sulla falsa riga del semaforo, che pone in
evidenza la presenza di queste sostanze nel prodotto. Il così definito “Traffic
light”. A giudizio mio e dell’On. Mino Taricco, questa metodologia è troppo ad
impatto visivo ed influenza negativamente il consumatore, andando a penalizzare
in particolar modo i prodotti mediterranei, ovvero i nostri prodotti. Riteniamo
che le etichette devono avere il compito di informare i consumatori senza
influenzarne le scelte. Scopo che l’etichettatura europea raggiunge in maniera
eccellente. Agendo in questo modo protezionistico verso i suoi prodotti, la Gran Bretagna si
porrebbe in contrasto con il mercato unico, in quanto “sono vietate fra gli
Stati membri le restrizioni quantitative all'importazione nonché qualsiasi
misura di effetto equivalente” (art. 34 del TFUE), rischiando inoltre di
informare in maniera errata il consumatore che non è messo nelle condizioni di
valutare tutte le qualità di un prodotto.
Per questa
ragione è stata presentata una risoluzione a prima firma Taricco e con me come
prima co-firmataria, che impegna il
Governo ad intervenire presso la
Commissione europea per una rapida verifica sulla
compatibilità di questo sistema con la normativa europea e con i principi della
libera circolazione dei prodotti alimentari e sull’avvenuta notifica
antecedente l’introduzione di questa nuova etichetta
giovedì 26 settembre 2013
L’instabilità colpirà i più deboli
Ho partecipato questa mattina al
convegno ‘Fit for work’ in cui si è affrontata la tematica delle assenze dal
lavoro a causa di inabilità temporanea e disabilità permanente. Le malattie
reumatiche, nell’ambito delle patologie croniche, rappresentano una delle prime
cause. Nel mio intervento ho riportato i dati emersi dalle indagini conoscitive
realizzate in merito. Lo scenario a cui ci troviamo di fronte oggi ci indica
una spesa farmaceutica relativa alle malattie reumatiche di circa 1,5 miliardi
di euro e di circa 3 miliardi in termini di perdita di produttività e un costo
annuo medio per paziente di 8 mila euro. Costi enormi che possono essere
abbattuti. Durante il convegno è infatti emerso come oggi vi siano cure e
strumenti capaci di fornire diagnosi e prevenzioni certe e con una corretta
informazione si può intervenire per tempo evitando di pesare sul sistema
previdenziale e sulla perdita di produttività. Sinceramente ritengo che questi
siano gli interventi strutturali che il Governo dovrebbe affrontare. Ogni
parlamentare, che incontra il territorio, che partecipa ad iniziative e a
convegni come quello di questa mattina, si rende perfettamente conto che
continuando a fare del disfattismo si colpiscono le categorie più fragili e non
si fanno gli interventi seri di cui veramente si sente la necessità. Una
responsabilità che tutti i componenti del Parlamento devono assumersi. La
gente, le persone si aspettano decisamente di più che semplici spettacoli.
mercoledì 25 settembre 2013
INIZIATIVA CONTRO IL FEMMINICIDIO
Volevo segnalare l’iniziativa de ‘Il
teatro del MIUR’ avvenuta questa mattina a Montecitorio, dove è stato messo in
scena uno spettacolo teatrale contro il femminicidio. Una iniziativa sostenuta
dal Ministro Carrozza e dalla Presidente della Camera Boldrini. Il titolo dello
spettacolo è “15.22” ,
il numero del centralino antiviolenza. Lo scopo principale di questa iniziativa
è quello di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica affinché venga
incrementata l’educazione nelle scuole e promossa una cultura di antiviolenza.
Oltre alla durezza della pena bisogna lavorare sui ragazzi di tutte le età. Non
c’è durezza di pena che possa fermare questa piaga, se non c’è un popolo
educato al rispetto della persona.
mercoledì 18 settembre 2013
Nessuna novità sulla Città della salute di Novara
L’On. Gaetano Nastri del gruppo
parlamentare Fratelli d’Italia ha ricevuto oggi in Commissione Affari Sociali,
la risposta alla sua interrogazione, di cui ne condivido i contenuti, inerente
alla città della salute di Novara. Dal Sottosegretario Fadda non abbiamo
ricevuto ancora notizie del tutto positive nonostante l’interesse in tutti
questi anni, dei parlamentari novaresi. Per il bene del territorio ci
auspichiamo in futuro, un cambio di marcia in merito.
RIEPILOGO ATTIVITA’ PARLAMENTARE SVOLTA
A sei mesi dall’insediamento del
nuovo Parlamento, ritengo sia doveroso dar conto a coloro che mi hanno
sostenuto, del lavoro svolto a Roma. Un lavoro frutto del confronto costante
con il territorio che mi ha permesso di riportare non solo le necessità e le
criticità nella Commissione Affari Sociali di cui faccio parte, ma anche di
portare all’attenzione della Camera dei deputati le problematiche riscontrate e
segnalate da cittadini, associazioni e amministratori locali (di ogni
schieramento politico). I numeri sono sostenuti da contenuti importanti che,
soprattutto per le categorie più deboli, necessitano di ulteriore lavoro e di
un forte impegno da parte di tutti. Molto ancora c’è da fare e i continui
appelli pubblici e privati che ricevo, indicano le vere priorità politiche che
l’Italia e gli italiani hanno in testa in questo momento storico per il nostro
Paese.
Al seguente link si possono
trovare i Disegni di legge presentati come prima firmataria e come co-firmataria;
le interrogazioni, gli ordini del giorno e gli interventi.
http://www.camera.it/leg17/29?tipoAttivita=attivita&tipoVisAtt=&tipoPersona=&shadow_deputato=303028&idLegislatura=17
sabato 14 settembre 2013
Iniziativa in favore di Neo-n
Ieri sera ho partecipato alla
raccolta fondi in favore di Neo-n, associazione di volontariato Unità Terapia
Intensiva Neonatale, che si è svolta a Borgomanero al Cinema Teatro Nuovo.
Grazie alla collaborazione con l’agenzia Micro e Cmt teatro, è andato in scena
lo spettacolo ‘La
Piccola Matilda ’ attraverso il quale si è potuto raccogliere fondi
per l’acquisto di un macchinario che permette di visualizzare il fondo oculare
del neonato e inviare via internet le immagini raccolte agli oculisti del
centro di riferimento. Questi, potranno così dare indicazioni terapeutiche sul
bambino nato prematuro senza la necessità di spostarlo da un ospedale
all’altro. I pazienti di Novara erano costretti a trasferirsi a Torino.
Purtroppo, vista la concomitanza
di eventi, non ho potuto dar seguito ai diversi inviti ricevuti, fra i quali la
consegna del premio ‘Il Garbagnese’. Ringrazio il sindaco di Garbagna, Davide
Milanesi per l’invito e mi congratulo con lui per l’iniziativa.
martedì 10 settembre 2013
Precisazione sulla vicenda legata alle scuole elementari di Landiona e Vicolungo
Vorrei precisare che in merito a quanto sta accedendo alla
scuola elementare di Landiona in provincia di Novara non è ancora stata
presentata l’interrogazione parlamentare perché vista la delicatezza del caso ritengo
che questo necessita di un approfondimento ulteriore nelle sedi opportune e
competenti.
Nessun dubbio su Berlusconi
Confrontandomi quotidianamente con il territorio
ricevo sempre la stessa domanda: ‘Cosa fate con Berlusconi?’. La risposta del
Partito Democratico e la mia personale non porta con sé dubbi. Si voterà
l’incandidabilità. Ritengo che una persona, chiunque essa sia, che subisce una
condanna in sentenza definitiva per un reato grave come la frode fiscale, non
abbia i requisiti per fare il Parlamentare. Personalmente questa posizione è
chiara e c’è sempre stata, nessun dubbio, nemmeno per un minuto. Inoltre
bisogna ribadire che il PD non c’entra nulla con questa situazione. Bisogna
smetterla con questa dietrologia falsa e denigratoria della magistratura. Il PD
può solo prendere atto della documentazione che è stata presentata e agire secondo
la semplice logica della legalità.
domenica 8 settembre 2013
Oggi con la UIldm a sostegno dei disabili
Come ogni anno la Uildm di Omegna ha incontrato i suoi associati per illustrare l’operato dell’ultimo anno di attività. Un lavoro difficile, costante, che viene svolto fra mille difficoltà al di fuori dei canali istituzionali. La Uildm si occupa del sostegno alle persone, e ai loro familiari, che sono state colpite da distrofia muscolare e non solo; con il tempo, e il crescente bisogno di assistenza, la Uildm si è avvicinata anche a tutti coloro che hanno disabilità e che necessitano di assistenza. Sono loro vicini, li informano su quello che è messo loro a disposizione e li assistono. Grazie al grande lavoro svolto dal presidente Andrea Vigna questa associazione sta crescendo sempre di più. Oggi, così come circa un anno fa quando ho raccolto il suo invito ad occuparmi del contrassegno dei disabili riuscendo ad ottenere (finalmente!!!!) non solo che l’Italia si uniformasse al resto d’Europa su questa tematica ma anche che l’Italia si inserisse nel contesto europeo per le tematiche della disabilità, mi sono presa in carico le criticità emerse durante l’incontro. Lavorerò affinché, attraverso le stesse direttive della/le associazioni, la loro attività sia più agevole. Vorrei sottolineare come nel mare delle difficoltà, il presidente Vigna, ha voluto invece sottolineare anche gli aspetti positivi, rappresentati in primis dai passi in avanti compiuti dalla ricerca italiana. Lui ha voluto ribadire come i ricercatori italiani siano i migliori al mondo e che la biologia cellulare sta facendo passi in avanti sulla rigenerazione dei muscoli. Una progettualità, questa, che va sostenuta con forza. Ringrazio tutti i volontari di Omegna e del territorio, che si sono adoperati per la riuscita di questa manifestazione che, è stata minacciata dalla pioggia. Grazie al loro impegno nulla si è fermato. Un pensiero, infine, va a Ivo Cerutti, sempre presente ad incontri come questo. Oggi ci è mancato.
giovedì 5 settembre 2013
No alla manifestazione degli estremisti di destra di Milano. Oggi più che mai RESISTENZA!
E’ notizia di questi giorni che a
Milano, Forza Nuova, sta organizzando, dal 12 al 14 settembre, un raduno
neonazista che richiamerà in Italia esponenti di estrema destra da tutta
Europa. Una manifestazione organizzata provocatoriamente in coincidenza con il
settantesimo anniversario della Resistenza. Ritengo veramente oltraggiosa
questa manifestazione. Proprio mentre il nostro popolo ricorda una nazione
distrutta dal Nazi Fascismo, con leggi razziali in vigore, con milioni di morti
in tutta Europa per l’antisemitismo è inaccettabile che sul territorio italiano
si svolga una manifestazione di questo tipo. E’ deplorevole. Mi associo e
sostengo l’Anpi che chiede di fermare questa manifestazione ed è pronta a
scendere in piazza per un corteo antifascista. Chi si vuole riunire a Milano è
l’espressione della peggiore destra xenofoba e violenta di tutta Europa.
domenica 1 settembre 2013
Con la Pro Segugio contro la distrofia muscolare
Oggi ho partecipato al pranzo
sociale organizzato dalla sezione provinciale di Novara della Pro Segugio. Un
pranzo che aveva come obiettivo principale quello della raccolta fondi in
favore della lotta alla distrofia muscolare. Vorrei ringraziare gli
organizzatori e in particolar modo Gino Tacca per l’impegno profuso per questa
manifestazione a scopo benefico che, come si può vedere dalle foto, ha raccolto
grande consenso.
sabato 31 agosto 2013
Le mie congratulazioni a Elena Cattaneo
Le figure scelte dal Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano come senatori a vita, sono di primo
livello. Persone che con il loro lavoro, svoltosi senza le luci della ribalta,
hanno dato lustro a tutta l’Italia. Vorrei esprimere le mie personali congratulazioni
a Elena Cattaneo, non solo perché donna (risulta essere la terza senatrice a
vita dopo Camilla Ravera e Rita Levi Montalcini), ma anche e soprattutto per la
sua vita interamente dedicata alla scienza con particolare attenzione per la
ricerca medica. Ho avuto modo, tra l’altro, di confrontarmi con lei durante una
conferenza sull’Huntington illustrandole la mia attività parlamentare riguardante
la malattia. Sono sicura che la sua figura, così come quelle degli altri
senatori a vita, porterà un grande contributo alle scelte che si faranno in
Parlamento.
giovedì 29 agosto 2013
Incontro oggi a Novara con i bambini saharawi
«Porteremo a casa tante belle storie da raccontare». Con
queste parole Mbarka, una dei bambini provenienti dal Saharawi e in questi
giorni ospiti a Meina, ha voluto salutare quest’oggi le istituzioni presenti
nella sala consiliare della provincia di Novara. Proprio in questa frase c’è
racchiuso il senso dell’importanza della loro visita sul nostro territorio. La
loro visita è diretta a fare in modo che le istituzioni italiane raccolgano
l’appello di un popolo che soffre. Appello ricordato Mohamed Abdulhai, responsabile
del progetto (per la regione Toscana) che ogni anno porta in Italia centinaia
di bambini saharawi. Appello da me raccolto durante l’incontro. La politica
italiana deve lavorare andando oltre i lavori di Commissione, cercando gli
interventi più concreti e immediati da realizzare per migliorare le condizioni
di vita di quel popolo. Ringrazio la Provincia di Novara per l’invito, il
comune di Meina capofila di questo progetto, l’Auser di Castelletto Ticino e di
Borgomanero, la Croce Rossa italiana che anche quest’anno (il decimo) sono
riusciti a portare i bambini sul territorio della nostra provincia.
mercoledì 14 agosto 2013
Quarona: oggi il 69° anniversario eccidio Ponte della Pietà
Momenti toccanti per me nella
giornata di oggi a Quarona dove mi sono recata per partecipare alla
commemorazione dell’eccidio del Ponte della Pietà. In quell’occasione ho
incontrato Carla Moscatelli figlia del Comandante Moscatelli a capo del gruppo
di partigiani di cui faceva parte mio padre. E’ stato un momento che definirei vivo,
intenso e affettuoso visti i forti ricordi comuni che abbiamo. La
commemorazione dei cinque partigiani catturati e impiccati per rappresaglia dai
nazisti, ha avuto momenti forti come il racconto dell’unico testimone oggi in
vita, Padre Marco Malagola che in quel tempo era giovane frate. Nel momento del
ricordo vorrei però anche invitare tutti a non abbassare mai la guardia e a non
sottovalutare mai alcuni segnali che ci arrivano dall’epoca in cui viviamo. Ieri
sono apparse delle svastiche sui muri del comune di Stazzema dove solo il
giorno prima erano state ricordate le 560 vittime di Sant’Anna. Il pericolo del
ritorno di momenti bui e violenti è dietro l’angolo. Bisogna affrontare questi
segnali raccogliendoli e diffondendo la cultura della non violenza. Non in
ultimo noi stessi politici dobbiamo avere la forza di portare il confronto,
sovente aspro e acceso, ad un livello moderato. Discutere è giusto ed è nell’ordine
delle cose ma non bisogna mai arrivare allo scontro senza perdere il rispetto
per le persone.
martedì 13 agosto 2013
Commemorazione eccidio di Borgo Ticino
Questa mattina ho partecipato alla commemorazione della strage di Borgo Ticino. 69 anni fa 12 civili persero la vita per mano dei nazifascisti. Ho voluto essere presente non solo come parlamentare, ma anche e soprattutto come figlia di partigiano. Il male fatto dal nazifascismo in Italia e nel nostro territorio, non deve mai essere dimenticato.
sabato 10 agosto 2013
Una Pdl per sostenere i giovani in agricoltura
Lo scorso 27 luglio ho
partecipato alla ‘Notte bianca dei giovani agricoltori’ a Borgomanero. Durante
quell’incontro è nato un confronto ricco di contenuti. Fra i presenti cito la
presidente interprovinciale dell’Agia Elena Zanetta e Lella Bassignana Vice
Presidente nazionale dell’Osservatorio per l’Imprenditorialità giovanile in
Agricoltura. Ho portato le istanze del territorio a Roma, alla Camera, dove mi
sono confrontata con colleghi della Commissione Agricoltura. Ho presentato
quindi una proposta di legge che affronta diverse tematiche importanti per i
giovani di questo settore quali: agevolazioni tributarie in favore dei giovani
agricoltori; cumulabilità degli incentivi per impianti fotovoltaici, eolici ed
idroelettrici; sviluppo di imprese agricole giovanili esistenti; assegnazione
di capitale fondiario in favore dei giovani per l’avvio di imprese agricole.
A seguire il testo della Pdl.
venerdì 9 agosto 2013
Gli Ecodem impegnano il governo a ridurre il carico fiscale sulla produzione di energia da fonti rinnovabili
Barini e Biondelli, il Paese ha bisogno della Green Economy per uscire dalla crisi
«Il Governo ha dato un importante segnale di
attenzione nei confronti dell’industria delle energie rinnovabili. Ora gli
investitori italiani e internazionali sanno che in Italia c’è la volontà di
favorire il più possibile lo sviluppo della Green Economy». Questo il commento
di Fabrizio Barini coordinatore
provinciale degli Ecologisti Democratici alla notizia dell’approvazione di
un ordine del giorno che impegna il Governo a non inasprire la tassazione sugli
impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili.
«In occasione dell’Assemblea Nazionale degli
Ecodem dello scorso 29 giugno - continua Barini - avevo presentato un documento
che invitava i nostri parlamentari a chiedere una modifica del provvedimento
contenuto del Decreto del “Fare” che estende l'applicazione della cosiddetta
Robin Hood Tax, ovvero un’imposta addizionale del 10%, alle società energetiche
di dimensione medio-piccola che sono in gran parte proprietarie di impianti di
produzione di energia verde. La richiesta è stata accolta dagli onorevoli
Alessandro Bratti e Chiara Braga che hanno convinto il Governo a rivedere la
sua decisione»
Le energie rinnovabili hanno conosciuto negli
ultimi anni un grande sviluppo, forse anche troppo accelerato e talvolta
distorto, sospinto da incentivi che hanno bisogno di manutenzione e di un
coordinamento strategico sinora mancati; tuttavia questo obiettivo non può
essere raggiunto attraverso un aggravio della tassazione sugli impianti in
esercizio come prevede invece il Decreto del “Fare”.
L’onorevole
Franca Biondelli è uno dei firmatari dell’ordine del giorno: «Ho sostenuto
l’iniziativa poiché sono convinta che lo sviluppo della Green Economy sia
indispensabile per fare uscire l’Italia dalla crisi, più forte e competitiva.
In Provincia di Novara sono attive aziende di eccellenza in questo campo che
vanno sostenute anche attraverso provvedimenti che favoriscano l’investimento
di capitali italiani e stranieri. Ringrazio Fabrizio Barini per l’attenzione
che ha sul territorio per le problematiche ambientali. Il suo contributo sui
contenuti di questo ordine del giorno è stato determinante».
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