venerdì 23 marzo 2012

IN MEMORIA DEI MARTIRI DELLE FOSSE ARDEATINE

Il mio ricordo quest'oggi va ai martiri delle Fosse Ardeatine: una straziante pagina della nostra storia che non può non segnare nel profondo ciascuno di noi.

Stiamo assistendo in questi ultimi tempi al moltiplicarsi di episodi di razzismo, antisemitismo e intolleranza. Si tratta di un campanello di allarme che non dobbiamo ignorare.

Dalle Fosse Ardeatine e dalle altre atroci stragi perpetrate nelle ultime guerre abbiamo il dovere di trarre insegnamenti e l'obbligo di tramandare questi insegnamenti ai nostri figli e nipoti: contro l'indifferenza, la violenza e i soprusi, e per un mondo ogni giorno migliore.

domenica 18 marzo 2012

Al fianco del 118 per difendere l'elisoccorso novarese

Ho fatto visita, nella giornata di ieri, al gazebo di piazza Martiri per la raccolta delle firme in difesa dell'elisoccorso. Un presidio importante, quello novarese, che deve essere difeso e restare attivo.

Ho già presentato una interrogazione in Senato per far si che questo problema non passi inosservato e invito voi tutti a sostenere con la vostra firma questa causa: perchè questo importante servizio resti sul territorio efficiente e insostituibile quale è.

E' ancora possibile firmare la petizione promossa dagli operatori della base di Novara. E' possibile contattarli anche tramite Facebook Elisoccorso Novara

Bambole antiche e cartoline romantiche in mostra a Palazzo Natta

Ho avuto modo di partecipare ieri all'inaugurazione di una mostra di bambole, abiti e antiche cartoline in corso presso il palazzo della Provincia.

Alla presenza di Sua Eccellenza il Prefetto, del Vescovo Brambilla e di tante altre personalità del mondo politico, e con l'intervento del FAI, si è dato il via ad una mostra tutta da scoprire e che sorprende sempre: dai visi espressivi e accattivanti delle bambole Lenci ai sempre affascinanti abiti d'inizio 900.

A corona del tutto una selezione di cartoline d'epoca: Un salto nel passato alla riscoperta di un patrimonio da conservare e preservare.

Alle curatrici di questa bella mostra, Caterina Amelio e Sandra Bazzano la mia stima e la mia riconoscenza per questo bel momento culturale che ci hanno saputo regalare.

Il ricavato di questa mostra sarà devoluto ad alcune associazioni del nostro territorio.

Sabato alla festa del Tesseramento PD a Galliate.

Ho partecipato insieme all'onorevole Elisabetta Rampi alla festa del tesseramento che si è tenuta ieri al circolo di Galliate. Un bel momento con i tanti Galliatesi che hanno scelto anche per quest'anno di rinnovare l'adesione.

A loro ho rivolto un breve saluto e ho ribadito il mio impegno a Roma sulle questioni che riguardano il nostro territorio: in particolare la sanitá che, specialmente in Piemonte, specialmente nel Nostro territorio sta conoscendo momenti difficili dovuti alle scelte del governatore Cota e della sua giunta. Ai miei saluti si sono aggiunti quelli dell'Onorevole Rampi che ha sottolineato il grande lavoro svolto in commissione Lavoro per superare questa dura fase.

Tornando al tesseramento auspico che in tutti i circoli la partecipazione sia massima per dare un forte segnale di presenza e di ferma volontà di portare avanti questo grande progetto.

sabato 17 marzo 2012

13 - 15 Aprile a Cortona

Vi segnalo che il 15 Aprile si terrà a Cortona il quinto incontro di Area Dem.


Qui trovate tutte le indicazioni per questo importante evento a cui invito tutti a partecipare!


A questo link invece trovate l'evento di Facebook!



sabato 10 marzo 2012

Oggi a Torino convegno sulla pediatria

Oggi 10 marzo ho partecipato al convegno di "Pediatria preventiva e sociale" a Torino.

Ringrazio innanzitutto gli organizzatori per l'invito e l'On. Anna Serafini che mi ha dato l'opportunità di dare, in sua vece a causa di impegni precedentemente presi, la testimonianza del grande lavoro svolto dalle commissioni del Senato in questa materia.

Snodo di questo convegno l'interrogativo "è la nostra società in grado di sostenere il benessere del Bambino?".

Già a partire dagli importanti richiami della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo emerge l'attenzione per il fanciullo che necessità di attenzioni e cure particolari, ivi compresa un'assistenza specialistica mirata sia prima che dopo la nascita.

In campo sanitario e della salute l'Italia è sicuramente all'avanguardia ma c'è ancora molto da fare nel mondo dell'infanzia e dell'adolescenza. Si investe ancora poco per i servizi di cura e assistenza e dell'infanzia. rispetto a Francia e Svezia e altri paesi europei.

Ho voluto ricordare in proposito alcune iniziative che sono in corso e che meritano di essere citate, ad esempio il disegno di legge della senatrice Serafini sull'innalzamento dell'età di competenza dell'assistenza territoriale pediatrica sino al compimento del diciottesimo o le interrogazioni, da parte del PD a prima firma Serafini nelle quali si chiedeva già un anno fa l'inserimento, tra i LEA, del Calendario Vaccinale in età Pediatrica.

Qualche passo è stato fatto ma c'è ancora molto da fare.

Se vogliamo sostenere davvero il benessere del bambino occorre dare una svolta nelle politiche pubbliche in grado di dare valore al ruolo della famiglia, dell'associazionismo, del terzo settore e alle molte competenze professionali oggi presenti al convegno.

Ringrazio per l'accoglienza il professor Giancarlo Mussa e il presidente del convegno prof. Gianni Bona.

giovedì 8 marzo 2012

Interrogo il Ministro: Tribunale di Borgomanero

Ho presentato l'interrogazione sia al Presidente Berselli in Commissione Giustizia sia Ministro Severino.

L'importanza di difendere il Tribunale di Borgomanero non è campanilismo ma si tratta di tutelare i cittadini di Borgomanero.

Il nostro Tribunale ha una mole di lavoro rilevante ed è una risorsa importantissima del nostro territorio per il servizio che rende e, non dimentichiamolo, per i posti di lavoro.

Auspico che questa mia iniziativa sia sostenuta dal Sindaco: mi rivolgo a quello uscente e a quello futuro oltre che ai sindaci di tutti i comuni della giuristizione.



INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

BIONDELLI - al Sig. Ministro della Giustizia, Prof. Avv. Paola Severino Di Benedetto

PREMESSO

- il Tribunale di Borgomanero è sezione distaccata dipendente dal Tribunale di Novara, ubicato esattamente a metà strada fra i capiluogo di Provincia di Verbania e Novara.

- questa sua particolare posizione geografica (in una zona territoriale che si estende in lunghezza in direzione da nord a sud del Piemonte) la rende tutt’ora strategica per venire incontro alle esigenze di ordine giudiziario ed amministrativo di un ampio bacino d’utenza.

- da sempre infatti a questa Sede di Tribunale si rivolgono, oltre che la popolazione residente nei Comuni del Circondario, anche cittadini di Comuni compresi in province limitrofe ( per svariati atti amministrativi, asseverazioni ed atti notori) anche perchè la sede di Borgomanero è decisamente più vicina e più facile da raggiungere, rispetto agli uffici giudiziari che sarebbero competenti territorialmente .

- è inoltre sempre stata una sede giudiziaria con un carico di lavoro considerevole, al punto che ancora non molto tempo fa era stato proposto di farne sede di Tribunale centrale.

- nel corso degli ultimi anni la carenza di organico amministrativo e giudicante ha determinato il trasferimento di alcuni settori alla sede centrale di Novara, fra cui quello facente capo alla figura del Giudice Tutelare, fatto che ha determinato un gravissimo disagio per i cittadini appartenenti al ceto meno abbiente e socialmente più debole (interdetti, minori, vedovi o separati), che tutt’oggi auspica un ritorno a Borgomanero di tali importanti servizi.

- a motivo di questo trasferimento di carichi di lavoro alla sede centrale, l’attuale statistica fa riferimento solo al settore civile contenzioso e sommario, con un numero di iscrizioni nel corso dell’anno 2011 superiore alle 1000.

- in ambito penale, sempre per la carenza di personale giudiziario, i procedimenti per convalida di arresto vengono da qualche anno trattati a Novara. I fascicoli iscritti nel 2011 sono 444 ( negli anni precedenti al trasferimento di parte del carico penale a Novara si è anche raggiunta la cifra di circa 540 iscrizioni - nel 2008 e nel 2004)

RITENUTO

- che il carico di lavoro è notevole, tant’è che per avere un dato concreto del carico di lavoro della sezione distaccata di Borgomanero rispetto alla sede centrale di Novara, è sufficiente riferire che il solo contenzioso civile e le tutele hanno raggiunto un terzo di quello di Novara, e le sentenze penali emesse hanno raggiunto la metà (ossia oltre 400) del numero di sentenze emesse dal Tribunale di Novara.

- che tali dati ancor più divengono qualificanti se si considera il rapporto in termini di popolazione tra il circondario di Borgomanero e quello di Novara.

- che presso l’ufficio del Giudice di Pace di Borgomanero si rileva, per gli anni 2009-2010-2011, una statistica molto significativa circa l’attività svolta

CIVILE

ANNO 2009

ANNO 2010

ANNO 2011

Procedimenti iscritti

1349

1425

1289

Sentenze

881

509

415

Decreti ingiuntivi

710

866

704

PENALE

Procedimenti iscritti

206

362

385

Sentenze

193

256

271

- che tali dati appaiono senz’altro significativi se si considera l’altissimo indice di produttività determinato dalla ridotta dotazione organica, e quindi di personale altamente qualificato che riesce comunque a far fronte al carico di lavoro con estrema efficienza.

- pur evidente il risalto dei dati sopra enunciati, si evidenzia che il lavoro svolto in questa sede copre e soddisfa le esigenze di una popolazione prossima alle 100.000 unità e che sul territorio di competenza si ritrovano peraltro centinaia di aziende, di cui molte note a livello internazionale e mondiale.

PRESO ATTO

- che la sede che ospita il Tribunale di Borgomanero è un edificio modernissimo, inaugurato nel 1986, ed è stato il primo ufficio giudiziario interamente informatizzato. Progettato dall’architetto Marino Ferrari e dall’allora Pretore dott. Erasmo Renzo Lombardi (alla cui memoria è stato recentemente intitolato) è stato da loro studiato in tutti i dettagli ed è pertanto un edificio realizzato con tutte le specifiche peculiarità di un ambiente giudiziario, dotato di tutti gli spazi e attrezzature necessarie a svolgere con decoro le attività in esso previste. Per le sue caratteristiche è stato anche premiato e indicato come modello per altre strutture giudiziarie realizzate negli anni successivi in Italia.

- l’edificio è stato fortemente voluto da tutti i 30 Comuni appartenenti alla sua giurisdizione che hanno contribuito finanziariamente alla realizzazione del progetto informatico (hardware e software).

SI CHIEDE

al Sig. Ministro della Giustizia, Prof. Avv. Paola Severino Di Benedetto se, nell’ambito della riorganizzazione delle sedi giudiziarie, non ritenga opportuno valutare attentamente ed eventualmente promuovere ogni iniziativa affinchè non si vada a sopprimere quelle sedi, come il Tribunale di Borgomanero che, per le caratteristiche e i dati in premessa riportati, rappresenta una realtà di sicura efficienza della giustizia e di valido servizio alla cittadinanza.

Non solo auguri alle Donne...

Non soltanto auguri a tutte le Donne, oggi al Senato un grandissimo passo avanti per noi tutte: vero e concreto.

Si vota tra qualche ora una Mozione sul riequilibro della rappresentanza politica firmato da tutte le donne del PD ma anche di altri partiti.

Il problema della sottorappresentazione delle donne nei luoghi decisionali della politica richiede un intervento urgente anche di carattere normativo in attesa della definizione di un nuovo sistema elettorale.

In Italia si evidenzia ancora il persistere di una disparità politica sulla base del genere che può essere considerato come uno degli indicatori di un basso tasso di democraticità del sistema. La questione non si limita ai dati quantitativi ma investe la concreta possibilità per una delle componenti della società di incidere sui processi decisionali e di "fare" le politiche.

Si impegna così il governo oggi nel corso dell'esame dei dl di legge di riforma del sistema elettorale di sostenere iniziative parlamentari finalizzate all'introduzione di un principio di non discriminazione che assicuri un'equilibrata rappresentanza di genere e consenta il superamento di criteri improntati alla discrezionalità da parte dei partiti.

Questo è un piccolo sunto di quello che contiene la mozione, c'è stato un impegno fortissimo da parte delle donne al Senato in queste ultime settimane ed è una vittoria per tutte le Donne che sono un valore enorme che va valorizzato, sempre e comunque, in ogni luogo di lavoro.

Auguri a noi tutte.

mercoledì 7 marzo 2012

Approvazione dl protesi mammarie in Commissione passo avanti per tutela salute donne

"Siamo soddisfatti e felici che l'approvazione all'unanimità di questo provvedimento così importante per la tutela della salute delle donne e in particolare delle giovani donne avvenga alla vigilia dell'8 marzo. Possiamo definirlo un ulteriore passo in avanti verso una medicina di genere su cui stiamo lavorando ormai da anni". Lo afferma la senatrice Pd Franca Biondelli correlatrice del disegno di legge per l'istituzione del registro nazionale sulle protesi mammarie approvato oggi dalla commissione Sanità del Senato in sede deliberante.
"Abbiamo apprezzato - prosegue la senatrice - la disponibilità del ministro della Salute nel percorso che ha portato rapidamente all'approvazione da parte della commissione del disegno di legge. Riteniamo, poi, importante che siano stati accolti alcuni emendamenti migliorativi su tre punti significativi del disegno di legge e che riguardano la durata e la tipologia degli impianti circa il materiale di riempimento e l'etichettatura del prodotto; l'annullamento del divieto, che riguarda le minorenni, nei casi di gravi malformazioni congenite e l'aumento della sanzione amministrativa e della sospensione della professione per tre mesi per quei sanitari che non rispettano il divieto".
"Siamo fiduciosi - conclude la senatrice - che questi miglioramenti troveranno il consenso dei colleghi della Commissione Affari sociali della Camera dove ora passerà il testo per la definitiva e speriamo rapida approvazione".

martedì 6 marzo 2012

Riassetto organizzativo del Quadrante Elisoccorso 118 Biella – Novara –VCO -Vercelli

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

BIONDELLI - al Ministro della Salute

Oggetto: Riassetto organizzativo del Quadrante Elisoccorso 118 Biella - Novara -VCO -Vercelli

Premesso che:

la delibera della Regione Piemonte n.44-1980 del 29 Aprile 2011 ha definito la revisione del servizio territoriale di Elisoccorso 118 dove la delibera avente per oggetto “Interventi e misure di riorganizzazione del sistema dell'emergenza sanitaria territoriale” fissa una riduzione di una base operativa per l'operatività diurna e l'avvio del servizio notturno;

la delibera sopra citata prevede altresì 4 elisuperfici gestite con 4 mezzi con operatività diurna suddivisi in: 1 nella Provincia di Torino, 1 nella Provincia di Cuneo, 1 nella Provincia di Alessandria e 1 all'interno del quadrante Biella, Novara, Vercelli e VCO;

attualmente le 5 basi operative utilizzano le superfici di Torino, Cuneo, Alessandria, Novara e Borgosesia;

la base operativa esclusa a partire dal mese di Luglio 2012 sarà quella di Novara dove la stessa base è operativa dal 26 Luglio 1988 (prima della nascita del 118 il numero unico era il 116) con una media di 550 interventi all'anno;

l'amministrazione aggiudicatrice dell'appalto (Azienda Ospedaliera C.T.O./Maria Adelaide) ha emesso un nuovo bando di gara (codice identificativo di gara: 380102403C) per l'affidamento del servizio Elisoccorso della Regione Piemonte per un importo pari a 79.683.000 euro per una durata di 72 mesi.

Considerato che:

il servizio elisoccorso di Novara è attivo da oramai 24 anni rispondendo efficacemente alle richieste sanitarie poste dal territorio della Provincia novarese e limitrofe;

l'Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara già identificato come secondo ospedale in Piemonte e recentemente inquadrato come centro di riferimento HUB (uno dei cinque di riferimento della Regione Piemonte) e quindi strategicamente e logisticamente determinante per la risposta sanitaria di alto livello per tutto il territorio coperto dalle Provincie di Biella, Novara, Vercelli e VCO in quanto vi sono presenti alte specialità come Cardiochirurgia, Neurochirurgia, Chirurgia Vascolare, Chirurgia Toracica, Centro Trapianti, etc;

vi è in corso il progetto di realizzazione a Novara della Città della Salute e della Scienza (vedi recente approvazione del progetto preliminare presentato alla conferenza dei servizi nel mese di Gennaio);

l'elisoccorso di Novara tra l'anno 2004 e il 2010 ha effettuato 3832 interventi contro i 4284 nello stesso periodo dall'elicottero di Borgosesia;

la chiusura della base operativa elisoccorso di Novara comporterà sicuramente un aumento dell'attività per le basi di Borgosesia e Alessandria (le più limitrofe);

una parte degli interventi dell'elisoccorso (facilmente raggiungibili via terra) possono essere sostituiti dalle ambulanze medicalizzate, ma dove oggi in tutta la Provincia sono attive solo 4 basi con ambulanze medicalizzate 118 (Novara, Arona, Galliate e Borgomanero) dopo la recente riorganizzazione della rete emergenza e urgenza;

il nuovo bando prevede di effettuare interventi di elisoccorso anche in fascia notturna dove si rende necessario un aggravio di spesa per la costruzione/modifica delle elisuperfici e relativa gestione con i requisiti necessari per il volo notturno, vanificandone il principio cardine del contenimento della spesa;

i costi del servizio non corrispondono solo al numero di velivoli e quindi al numero delle basi attive ma soprattutto alla tipologia dei velivoli utilizzati: a Novara dove oggi c'è in dotazione un BK117 il costo annuo del canone di affitto del velivolo è di 750 mila euro mentre a Torino e Cuneo dove c'è in dotazione gli AW 139 (abilitati per il volo notturno) il costo annuo per mezzo lievita a 2 milioni di euro;

l'esperienza della Regione Lombardia sul volo notturno dell'elisoccorso118 parla di una ottantina di interventi l'anno ( di cui una trentina in itinere, 8 per trasporto organi e i restanti per interventi sulla strada) con la successiva decisione di ridurre il servizio notturno mentre si prevede nel nuovo bando 600 voli notturni annui per tutta la Regione Piemonte;

le piazzole di eliporto 118 omologate per il volo notturno sono 6 in tutto il territorio Regionale (tre a Torino, due nel cuneese e una ad Alessandria) e il nostro territorio del Piemonte Orientale attualmente è scoperto;

una delle decisioni (non convincente) che ha portato a sacrificare la base di Novara è stata quella nel dichiarare il numero di giorni troppo elevato con condizioni meteo avverse per il volo notturno, dove tale dato è statisticamente variabile negli anni e suffragato, il non convincimento, che la base operativa di Alessandria (studio già precedentemente effettuato dalla Regione Piemonte) ha un numero maggiore di giorni non adatti al volo notturno.

Chiede di sapere:

se c'è la possibilità di affermare la necessità e l'importanza strategica di mantenere a Novara la base operativa dell'elisoccorso, dove si offre oramai da svariati anni un servizio ad alta specializzazione per la nostra comunità novarese e comprende un bacino di utenza di 4 province.

venerdì 2 marzo 2012

DIABETE GIOVANILE - L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

DIABETE GIOVANILE - L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Ieri ho partecipato ad un'importante iniziativa su invito della mia collega Senatrice Emanuela Granaiola: tema dell'incontro, tenutosi a Palazzo Bologna, il Diabete Mellito nel Bambino.

Un importante confronto utile ad approfondire una patologia a volte sottovalutata soprattutto nel Bambino: la difficoltà di diagnosi e la mancanza di una figura professionale che accompagni il ragazzo nel passaggio dall'età pediatrica a quella adulta sono tra le principali cause di criticità emerse dal convegno.

Al centro degli interventi l'importanza degli esami diagnostici, le principali linee di ricerca e soprattutto uno sguardo sulla situazione attuale in Italia. La situazione è allarmante. Circa 20000 giovani sono colpiti da questa malattia metabolica (si parla appunto di diabete giovanile) e molti sono i nuovi casi ogni anno.

Una malattia, il Diabete, con cui è comunque possibile convivere e che, se diagnosticato precocemente, non impedisce a bambini e Adolescenti di condurre una vita normale senza rinunciare alle vacanze, allo sport e alla vita sociale.

La strada convivenza serena con questa patologia passa necessariamente attraverso l'educazione sanitaria che si attenga il più possibile a quanto raccomandato dal diabetologo in un processo che coinvolga comunque sempre i genitori.

Presente al convegno il signor Ortolani, padre di un bambino "vittima" di una diagnosi tardiva e di una serie di "incidenti di percorso" che hano provocato nel piccolo danni celebrali di grave entità. Un racconto commovente che ci fa capire quanto sia importante l'informazione preventiva come già accade per altre malattie.

Ringrazio dunque la collega Granaiola per l'invito e non mancherò, come di certo faranno tutti gli altri colleghi presenti, di riproporre un incontro di questo tipo sul mio territorio perchè si faccia informazione e prevenzione.