mercoledì 28 aprile 2010

Intervento della Collega Granaiola sui fatti di Alessandria

Sul trasporto su rotaia di materiali pericolosi

GRANAIOLA (PD). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GRANAIOLA (PD). Signora Presidente, colleghi, vi invito a prestare davvero un attimo di attenzione in considerazione del fatto che presso la stazione di Alessandria è accaduto un fatto estremamente grave.

Dopo un controllo effettuato dai tecnici delle Ferrovie dello Stato su segnalazione della POLFER, i Vigili del fuoco, con il Nucleo chimico del Comando di Milano, hanno dovuto travasare il contenuto di due ferrocisterne, contenenti ciascuna circa 40.000 chilogrammi di GPL che non sono risultati a norma. Il convoglio era in transito sullo stesso tragitto Trecate-Gricignano su cui sono transitati i convogli che hanno causato la strage di Viareggio.

Meno male che i controlli messi in atto dall'Agenzia per la sicurezza delle ferrovie hanno funzionato. Ma quando si capirà che bisogna far cessare sul nostro territorio il transito di queste cisterne killer?

Ma lo sapete che il tratto Trecate-Gricignano attraversa ben 120 Comuni, tra cui Novara, Genova, La Spezia, le mitiche Cinque Terre, Massa, Roma, Latina? Sono tutti Comuni a rischio. Quello che è successo a Viareggio poteva succedere in ognuno di questi Comuni.

Ma lo sapete che a 10 mesi dalla strage con quattro inchieste avviate ancora non si conoscono i nomi, non dico dei colpevoli ma degli indagati? Vi rendete conto che un altro disastro è stato evitato solo grazie al sistema di controlli avviato dall'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria, che quindi questa Agenzia deve essere messa in grado di funzionare ed essere dotata di mezzi e di personale? Ma ragazzi, in questi 120 Comuni ci siamo tutti noi. Abbiamo delle responsabilità verso i nostri territori. Ma cosa si deve fare per far cessare il transito di questi convogli? Che cosa dobbiamo fare? Altrimenti, altro che registro degli indagati. I colpevoli siamo noi! Ora basta! (Applausi dal Gruppo PD).(Congratulazioni).

A 10 mesi da Viareggio i rischi per il Novarese restano


Bloccato ad Alessandria un carro cisterna con 80000 Kg di GPL, era partito sabato da Trecate.

Vorrei segnalare che quest’oggi al termine dei Lavori dell’Aula, io e la Sen. Granaiola – viareggina – abbiamo richiamato l’attenzione dei colleghi su un fatto increscioso accaduto nelle ultime ore ad Alessandria.

Il nucleo Chimico delle Forze dell’Ordine di Milano, su segnalazione delle Ferrovie dello Stato (Trenitalia Cargo), ha ispezionato un convoglio cisterna carico di GPL riscontrando gravissime irregolarità, tali da comprometterne seriamente la sicurezza.

Il convoglio è stato fermato e il contenuto (oltre 80000 KG di GPL) travasato in nuove cisterne perché quelle in cui era stivato erano a serio rischio rottura.

Il treno, fermato ad Alessandria sabato, aveva già viaggiato attraverso molti comuni, partendo proprio da Trecate.

A distanza di 10 mesi, purtroppo, c’è ancora molta strada da fare per garantire sicurezza.

Non è possibile che, nonostante ci si sia imposti di mantenere un livello di guardia alto su tutto il territorio affinché fatti come quelli non si ripetano, ci si trovi a veder viaggiare vere e proprie bombe ad orologeria, fuori dalle finestre dei propri appartamenti.

Spero che questo fatto risvegli l’opinione pubblica e ci porti a riflettere attentamente.

In Senato approdano le intercettazioni

Mentre si discute in aula in questo momento sulle intercettazioni, appare già da subito che la maggioranza si perde a discutere di piccoli dettagli… ma in realtà la sostanza è che si limiterà di molto l’uso delle intercettazioni anche, a prescindere da quello che ci dicono, per quanto riguarda i reati di mafia

PDL e LEGA dicono di voler tutelare le persone, e sulla sfera della vita privata può essere condivisibile, ma tra le pieghe di tutto ciò l’intento è un altro…si vogliono ammanettare polizia e magistrati inquirenti e non ultimo imbavagliare la stampa.

Così com’è questo DDL è inaccettabile. Continua il nostro duro lavoro come Partito Democratico per presentare emendamenti a riguardo ma, quasi sicuramente, purtroppo, saranno respinti.

Sarà una dura opposizione, ma noi continueremo senza fermarci.

venerdì 23 aprile 2010

Alla prima Direzione la PDL va in pezzi...

A scopo informativo, vorrei ricordare che anche il PD, Sabato scorso a Roma, ha tenuto la propria Direzione Nazionale.

I vari componenti di spicco del Partito, con idee e provenienze diverse, hanno portato le loro riflessioni, non sempre allineate, ma tutte utili ad avviare un confronto utile per un cammino democratico e riformista. Un confronto civile.

Ecco cosa ne è stato della PDL dopo la loro prima Direzione Nazionale. Un partito spaccato e una intera coalizione di governo sull'orlo della crisi.

Per fortuna che i litigiosi siamo noi e che faremmo meglio a pensare ai nostri problemi!

E sarebbe questa la maggioranza coesa e unita che guida l'Italia? E questo sarebbe il governo del fare? Fare che cosa?

Sarebbero loro quelli che pensano ai veri problemi dell'Italia? Lavoro, Sanità, Disabilità, Sicurezza, Carceri... a voi l'ardua sentenza.

Orgogliosamente parte del Partito Democratico.
Franca Biondelli

giovedì 22 aprile 2010

Comunicato Stampa - Aggressione al Supercarcere di Novara

Appresa la notizia dell'aggressione avvenuta nel supercarcere di Novara ai danni di due agenti di Polizia Penitenziaria esprimiamo vicinanza e piena solidarieta agli agenti augurando loro una pronta guarigione e ci impegniamo fin d'ora a farci parte attiva presso il competente Ministero al fine di trovare una soluzione alle pesanti condizioni relative alla situazione carceraria novarese e al problema della sicurezza all'interno dei reparti detentivi.

Cordialmente
On. Elisabetta Rampi e Sen. Franca Biondelli

mercoledì 21 aprile 2010

Interrogazione al Ministro: Sicurezza sul Lago D'Orta

BIONDELLI - AL MINISTERO DELL'INTERNO

PREMESSO CHE

Il Lago d'Orta è uno specchio lacustre del Piemonte Orientale meta di flussi turistici internazionali di rilievo anche grazie alla sua vicinanza con il Lago Maggiore e alla conseguente notorietà a livello Internazionale;

Nel lago è presente un'isola che ospita in maniera permanente un Convento di Suore Benedettine, oltre settanta presenze;

Negli ultimi anni, la Regione Piemonte e il Consorzio Cusio Turismo hanno investito in maniera significativa risorse per lo sviluppo del Territorio, ottenendo buoni risultati e vedendo fiorire numerose realtà Turistiche nuove;

A questi investimenti è corrisposto un incremento del flusso di turisti, anche sportivi, che sfruttano le risorse naturali per sport di carattere nautico,

A questa maggiore presenza si associano quindi maggiori necessità di sicurezza e di controllo dell'ordine pubblico;

Negli anni scorsi, per venire incontro a questi bisogni, era stata prevista la presenza di natanti delle forze dell'Ordine (Carabinieri), allo scopo di prevenzione e controllo, e di mezzi di soccorso (Vigili del Fuoco e Croce Rossa) , adeguati alle problematiche tipiche di un luogo turistico lacustre;

Da circa un anno, tutte le attività citate sono state sospese in seguito ad una presunta razionalizzazione delle risorse;

La diretta conseguenza di questa sospensione è la diffusione di comportamenti rischiosi ad opera dei naviganti che, sicuri dell'assenza di controlli, non rispettano le più elementari norme di navigazione;

Ancor più grave conseguenza è l'assenza di strutture di soccorso, specialmente in relazione alle ospiti permanenti del Convento, a cui si aggiungono i turisti che pernottano sull'isola durante il periodo estivo;

SI CHIEDE DI SAPERE:

quali siano le misure tempestive che il Ministro intende attuare per riorganizzare al più presto il servizio di controllo e prevenzione sul lago al fine di rialzare il livello di sicurezza e prevenire tragedie come quelle già verificatesi lo scorso anno;

In Senato e al ministro la Questione Bialetti

Biondelli - Al ministro del Lavoro

PREMESSO CHE

Il territorio Novarese e del Verbano Cusio Ossola stanno subendo duramente la crisi che attanaglia tutto il sistema economico italiano;

di recente sono state presentate numerose interrogazioni a proposito di aziende che hanno rappresentato le direttrici di sviluppo di questa zona e che, per diversi motivi legati alla crisi, stanno lasciando questo territorio;

la Bialetti s.p.a. è un'industria del Verbano Cusio Ossola nota nel mondo per la produzione di caffettiere, la celebre Moka, e altri oggetti di design collegati a questo settore;

all'inizio del mese di marzo sono state avviate le procedure per la chiusura dello stabilimento e il suo trasferimento all'estero;

ad oggi circa 120 lavoratori e quindi 120 famiglie si ritroveranno senza posto di lavoro,

le motivazioni di questo trasferimento sono dovute non tanto alla stretta della crisi quanto all'effettiva offerta di manodopera a basso prezzo in paesi esteri che, di fatto, si misurano con la nostra limitata competitività in questo campo;

SI CHIEDE

Al ministro competente quali siano le misure urgenti e concrete che intende attuare, data la situazione di non copertura a mezzo di ammortizzatori sociali, affinché i lavoratori e le loro famiglie vengano tutelati;

Quali più ampie misure voglia intraprendere per il rilancio della competitività della manodopera italiana e la tutela delle industrie che hanno fatto la storia del nostro paese e che sono i pilastri su cui si fonda il Made In Italy.

Interrogazione sullo stato del Carcere Novarese

Biondelli - AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

PREMESSO CHE

nello scorso Agosto, nel quadro dell'iniziativa “Ferragosto in Carcere” ho avuto modo di visitare il carcere di Novara rilevando immediatamente una grave situazione di sovraffollamento e forte carenza nel rispetto delle elementari norme igieniche;

nei giorni scorsi ho ricevuto una documentazione da parte degli operatori in forza al suddetto istituto di pena in cui si segnalano gravissime criticità che mettono a rischio la salubrità del luogo di lavoro ad esempio: Posti di Guardia maleodoranti a causa di un cattivo sistema fognario, pareti fatiscenti, pochi servizi igienici per gli operatori mancanti delle più elementari suppellettili;

ancor più grave elemento è la collocazione dell'infermeria carceraria al primo piano della struttura penitenziaria, inaccessibile se non attraverso le scale con gravi conseguenze in caso di malori da parte dei detenuti che devono essere trasportati a braccia lungo il tragitto;

le condizioni di lavoro in un ambiente così costituito risultano fortemente compromesse;

a tutte queste criticità si uniscono i problemi già segnalati dalle guardie Penitenziarie in passato quali: sovraffollamento, carenza di personale e le scarse condizioni igieniche dei detenuti costretti a vivere in spazi angusti e sottodimensionati;

SI CHIEDE DI SAPERE

Quali siano le iniziative urgenti che il ministero intende assumere in relazione alle forti carenze segnalate per il Carcere di Novara;

Quali sono le risoluzioni che si intendono prendere per risolvere il problema del sovraffollamento che contribuisce, come concausa, ad accentuare fortemente questa situazione di degrado;

lunedì 19 aprile 2010

Questa settimana tre nuove interrogazioni: Bialetti, Carceri e Sicurezza sul Lago d'Orta

In settimana, presenterò tre interrogazioni inerenti a problemi del mio territorio: come potete vedere, non è soltanto la lega che "presenzia" il territorio ma anche il Partito Democratico si mantiene vigile sui problemi della gente.

Anche se "qualcuno" mi ha bacchettata dolcemente dicendomi guardare ai problemi del mio Partito piuttosto che a quelli degli altri, il mio partito "c’è " sul territorio, è presente e attento ai problemi dei cittadini.

Nella prima interrogazione segnalo le gravi carenze e il sovraffollamento dei detenuti presso il carcere di Novara, problema già rilevato con la mia visita in Agosto. Inoltre, in essa, evidenzio la grave situazione in cui operano le lavoratrici e i lavoratori della struttura penitenziaria, il degrado in cui versa l’intera struttura e le gravi problematiche sulla sicurezza.

Nella seconda, che presenterò in settimana, segnalo al ministro degli interni la necessità urgente di riorganizzare il servizio di controllo (CC VF e quant’altro) presso la zona lacustre del lago d’Orta da tempo scoperta da ogni tipo di controllo.

Nella terza, porto alla conoscenza del Senato, sollecitando il ministro, il grave problema Bialetti, nuovo grande dell'economia del Verbano, marchio storico ed inventore della celebre Moka che, a causa di una ristrutturazione industriale, abbandona il nostro territorio.

Presto su queste pagine, i testi presentati.

mercoledì 14 aprile 2010

Sulla vicenda Bialetti

Sulle pagine dei giornali, in questi giorni, si è parlato molto della vicenda Bialetti e sui forti dubbi che contornano il futuro dei suoi dipendenti.

La collega On. Elisabetta Rampi, questo giovedì, sarà a Omegna per incontrare i dipendenti di questa grande Azienda per ascoltare i loro problemi.

Sin d'ora vogliamo ribadire la nostra completa disponibilità a seguire, sostenere e difendere le istanze dei lavoratori. A loro sono dovute, come dico sempre, risposte concrete e non promesse.

Invito perciò tutti coloro che lo desiderassero di contattarmi direttamente al mio indirizzo di posta elettronica per raccontarmi le loro storie e farmi conoscere le criticità di questo delicato momento.

Franca Biondelli

Le foto di Vola Con Un Goal

Ricevo e pubblico da Davide Calusini, autore di queste foto, gli scatti della giornata di Vola Con Un Goal tenutasi a Borgomanero il 10 Aprile scorso.

Li trovate sul mio sito alla pagina "Vola con un Goal"

Franca Biondelli

domenica 11 aprile 2010

Grazie!

Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che della giornata di ieri ne hanno fatto un grande evento unico e indimenticabile.

Ad Andrea Vigna e alla sua Associazione che ogni giorno regala un faro di speranza a coloro che soffrono.

Grazie al Sindaco di Borgomanero, Anna Tinivella e agli onorevoli colleghi che hanno partecipato alla partita dimostrando che si possono facilmente superare le competizioni politiche se esiste un denominatore comune di solidarietà e fratellanza.

Grazie a tutti i Sindaci che hanno raccolto l'invito a partecipare e ai gruppi e alle associazioni che hanno riempito di colore e di calore gli spalti dello Stadio.

A Francesco Facchinetti e Susanna Petrone che sono stati Testimonial dell'evento va il plauso per aver dato una marcia in più a tutta la manifestazione.

Ringrazio infine gli Sponsor e in modo particolare il Consorzio Cusio e Turismo, in particolare Andrea Giacomini, e la Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio che hanno sostenuto e promosso la manifestazione.

Grazie poi in modo particolare i volontari del Gruppo Alpini e del Rione S.Gottardo, ai giornalisti e a tutti i media che hanno partecipato e dato risalto all'evento.

Grazie a tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine che hanno garantito la sicurezza della partita e rappresentato i loro corpi durante questa giornata, in particolare un grazie al Questore, al Colonnello Capriati e ai massimi vertici dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, Polizia.

Spero che presto questa fantastica esperienza si possa ripetere, perchè non bisogna mai abbassare il livello di attenzione sulle condizioni di vita dei nostri malati.

Ai Magistrati e ai Frati di Letizia Francescana che sono stati l'anima di questo evento...

Grazie di cuore,
Franca Biondelli


sabato 3 aprile 2010

Il 10 Aprile - Vola con un Goal


Il 1 Aprile presso la SOMS si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'evento VOLA CON UN GOAL, la partita di beneficenza tra nazionale Magistrati e Nazionale Letizia Francescana che si terrà il prossimo 10 aprile presso lo STADIO COMUNALE DI BORGOMANERO.

Presenti Andrea Vigna presidente della UILDM Verbania, l'Assessore del Comune di Borgomanero Mora, gli Alpini che si occuperanno del "catering" pre-partita, gli amici del rione San Gottardo che invece si occuperanno del servizio presso lo stadio.

L'appuntamento è alle 14 con il Match di Riscaldamento tra pulcini Borgomanero e pulcini del Real Cureggio a seguire la presentazione squadre e l'Inno Nazionale e sarà quindi "match".

Saranno presenti all'evento il Ministro Andrea Ronchi, l'ex Ministro Cesare Damiano, l'ex Prefetto Achille Serra e una rappresentanza di parlamentari, di ogni schieramento politico, per vivere una giornata di sereno sport e solidarietà.

Vi aspetto tutti, l'ingresso è gratuito!

La pillola ru486: cominciamo bene

Nel luglio 2009, con quattro voti favorevoli su cinque, anche l’Agenzia italiana del farmaco (l’ente che autorizza i nuovi farmaci) ha dato il via libera alla commercializzazione nelle strutture ospedaliere italiane del Mifegyne (Mifeprostone) prodotto dalla Exelgyne. Le regole: la Ru486 può essere somministrata, nel rispetto della legge 194, solo in ambito ospedaliero e con l’obbligo di ricovero dal momento dell’assunzione all’avvenuto aborto. Dallo scorso dicembre, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la Ru486 è commerciabile anche in Italia. (fonte Corriere)

Questo è quanto dice la legge: quanto permette una norma, la 194, che siccome in vigore, deve essere applicata senza se e senza ma.

Naturalmente però, ritengo che ci debba sempre essere una grande attenzione per la donna e ribadisco che l’uso di questo farmaco deve essere comunque monitorato, evitando che sia considerato come un rimedio qualunque alla stregua dell’ aspirina.

Evidentemente, il neo-Governatore Cota,non ha le idee chiare sulle vere priorità della sanità piemontese.

Le criticità sono molte: la disabilità grave le scarse risorse, i tempi lunghi sulle liste d’attesa, i concorsi dei Primari taroccati, i direttori Generali spesso inadeguati, il problema delle cure odontoiatriche per anziani e disagiati… Sono stranamente convinta che siano queste le vere priorità su cui concentrare la propria attenzione e non su un problema che, essendo superate le fasi previste dalla legge per l’ammissione del farmaco sul mercato e la sua somministrazione, è pura propaganda per ingannare l’elettorato sensibile alla questione.

Un partito che tutela la vita sulla carta e poi perseguita gli immigrati, rimandando a casa donne e bambini affamati e assetati sui barconi, non è serio. Sveglia!

venerdì 2 aprile 2010

Sicurezza, è ora di aprire gli occhi

Faccio le mie più vive congratulazioni alla Lega Nord che continua, facendosi forte coi deboli, ad inseguire l’immigrato che, qualche volta, viene sfruttato e nemmeno pagato dai suoi datori di lavoro.

Mentre loro vincono le elezioni facendo forza su questo “problema”, leggo dai giornali che nel “Padano” Nord Italia, in Lombardia e Veneto, pullula l’ “italianissima” criminalità organizzata.

E’ di qualche giorno fa la notizia di gravi infiltrazioni della ‘Ndrangheta scoperte dalle forze dell’Ordine nel Varesotto, con sequestri di appartamenti e altri immobili e la scoperta di gravi ingerenze sugli appalti pubblici.

E’ certamente più comodo inseguire un “Senegalese” o un “Marocchino” soltanto per il loro colore di pelle e per la loro origine, che fare lotta a un cancro invisibile come quello della criminalità organizzata.

Chiedo ai cittadini di aprire gli occhi su questa questione. Quanto agli arresti fatti in questi giorni di numerosi esponenti della criminalità, essi sono da ascrivere solamente all’ottimo lavoro delle nostre forze dell’ordine che, oltre a svolgere il loro compito impeccabilmente rischiando la vita, spesso vedono i loro contratti e i loro diritti calpestati dal governo.

Non vorrei che, nel riconfermare con il voto questo governo, gli italiani abbiano fatto un grave errore: i dati di oggi dipingono un Italia in cui il rapporto deficit Pil è a livelli mai visti dal lontano 96, segno che le cose vanno male e che nessuno si occupa di riportare in carreggiata la nostra economia.

Quello che auspico è un maggior senso critico nei confronti di coloro che governano.

Il gruppo dei Parlamentari scrive a Bersani

Solo una breve nota per evitare che si perda tempo su questioni che ritengo inesistenti.

La lettera inviata dai Parlamentari a Bersani non mette e non ha messo mai in discussione il Segretario democraticamente scelto alle Primarie. Spero che questo sia chiaro.

L’intento vero dei deputati, e gradirei che non venga strumentalizzato, è quello di mettere a disposizione le loro sensibilità e competenze, insieme a quelle degli amministratori di ogni livello: regione, province e comuni e circoli, per lavorare in maniera capillare sul territorio e dare una nuova linfa al PD.

Detto questo, chiunque può leggere tra le righe quello che desidera, questa è la reale intenzione e la mia firma è segno di totale appoggio, come ho sempre fatto, a tutti coloro che sono stati miei segretari, sin dalla nascita di questo partito. Senza mai tradirli!!!

In ogni assemblea e in ogni incontro ho ribadito a tutti, come faccio ora, l’orgoglio che provo nell’appartenere a questo partito e perciò rinnovo, anche se non è necessario ribadirlo, il mio sostegno a Bersani.

Sono davvero infastidita dalle continue voci e strumentalizzazioni che la mia firma come quella dei miei colleghi, sta generando.

Auguro a tutti i militanti del PD, a coloro che ci hanno votato nella recente competizione regionale, e a tutti i cittadini, una serena e Santa Pasqua.

giovedì 1 aprile 2010

Incontrerò il mondo dell'autismo

Il prossimo 2 Aprile alla SOMS incontrerò alle ore 21 alcune associazioni che si occupano di Autismo e del Disturbo della funzione neurocelebrale causato da alterazioni neurobiologiche. In Italia le persone colpite sono oltre 350mila e la situazione che vivono le famiglie è caratterizzata da una mancanza di riferimenti sanitari e di servizi.

Presto le novità.

Franca Biondelli

E il Piemonte è di Cota

Il sentimento di amarezza nei confronti di un risultato tutt’altro che atteso è difficile da nascondere: nonostante infatti i piemontesi abbiano deciso democraticamente che Mercedes Bresso non fosse degna di riconferma alla carica di Governatrice del Piemonte, ritengo che il lavoro svolto in questi 5 anni di governo sia molto positivo.

Oggi il Piemonte è una regione che vive, grazie ad un governo regionale che ha saputo fare scelte corrette, una situazione di discreta serenità: voglio ricordare ad esempio il grande sforzo fatto dalla Giunta per il mondo del lavoro. I milioni di euro di anticipo che la regione ha stanziato per far fronte alla crisi sono atti tangibili che hanno evitato il tracollo di migliaia di famiglie.

Evidentemente però questi come altri provvedimenti, come l’aver ripristinato il sistema sanitario altrimenti in pericoloso deficit, non sono stati motivo di premio e questo, indubbiamente, mi spiace.

Prendo dunque atto della vittoria di Roberto Cota, vittoria della Lega prima e del PDL poi. Una vittoria sul filo del rasoio che mostra una buona tenuta dei partiti di opposizione. Il PD si conferma uno dei partiti più forti e a lui spetta un duro lavoro di opposizione e di intransigenza su di un governo regionale al quale non si concederanno sconti.

E’ comunque prioritaria un’ennesima riflessione sulle motivazioni che hanno allontanato il nostro elettorato, per evitare che sbagli di questo tipo si ripetano: l’ottima prova dei giovani, con normalmente straordinari, è la testimonianza che è a loro che ci si dovrà affidare per il prossimo futuro.

Tornando alla regione, la parola chiave è Intransigenza. Su lavoro e sanità. Non credano i partiti al governo di poterci propinare gli ennesimi slogan che è facile coniare quando si è all’opposizione. Oggi gli assessori sono chiamati alla prova dei fatti e io, prometto, sarò intransigente.

Colgo l’occasione per augurare una Buona Pasqua a tutti i cittadini garantendo, ancora una volta, un impegno maggiore affinchè il nostro partito cresca: è aprendosi al dialogo e coinvolgendo coloro che oggi sono tenuti ai margini che il partito potrà crescere.

Invito quindi i giovani che si sentono vicini alle idee di un partito nuovo, riformista e aperto al dialogo a contattarmi, specialmente tramite i nuovi mezzi come internet, il blog o la mia pagina di facebook.