giovedì 31 dicembre 2015

Buon 2016 a tutti

Si conclude un anno difficile per molti italiani. Così come sottolineato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno, il 2015 si chiude però con alcuni segnali di ripresa. Segnali che vanno rafforzati soprattutto per fare in modo che i giovani, i nostri giovani, diano il loro contributo alla crescita del proprio Paese. Gli impegni per il prossimo anno mettono in prima fila oltre al lavoro e al consolidamento della ripresa economica, la risoluzione dei problemi legati all’immigrazione, all’ambiente e al sostegno di malati disabili. Il nostro è davvero un grande Paese, fatto di qualità apprezzate a livello internazionale. Tocca a tutti noi, nel nostro vivere quotidiano, valorizzarlo e valorizzarci per creare giustizia ed equità sociale affinché siano ben chiari i diritti e i doveri di ognuno di noi.
Buon 2016 a tutti voi e alle vostre famiglie. Che sia un anno sereno, prosperoso e ricco di salute e di soddisfazioni.

domenica 20 dicembre 2015

Stabilità 2016

La Camera ha approvato la legge di Stabilità 2016. Ancora un passo in avanti per il cambiamento. Abbiamo lavorato per abbassare le tasse, creare più lavoro, cultura e sicurezza. Più fondi per: la non autosufficienza, il sociale, il contrasto alla povertà (con più attenzione alle famiglie con minori). Via libera anche alla Carta famiglia. Ci accusano che è sempre troppo poco, bisogna invece ricordarsi le precedenti leggi di stabilità!!!

mercoledì 16 dicembre 2015

L'Ospedale Maggiore di Novara ha il 'Bollino rosa'

Oggi, a Roma, ho partecipato all’iniziativa di ONDA che segue con attenzione, e competenza l’epidemiologia che riguarda noi donne. Avere questo osservatorio nazionale sulla salute femminile è sicuramente un privilegio sotto il profilo di una individuazione di una strategia di intervento, nel momento in cui si deve intraprendere un percorso di diagnosi e di cura. ONDA dal 2007 attribuisce alle strutture ospedaliere attente alla salute delle donne un riconoscimento “i Bollini rosa” tra gli ospedali premiati anche l’ospedale maggiore della carità di Novara per le risposte in merito all’attenzione che ha posto al riguardo della salute della donna. Presente a ritirare il ‘bollino rosa’ il dottor Mario Minola direttore generale dell’azienda ospedaliera universitaria maggiore della carità. Ringrazio ancora Onda per il grande lavoro che ha fatto e naturalmente mi congratulo con queste aziende ospedaliere di tutto il territorio nazionale che erano presenti all’evento.

sabato 12 dicembre 2015

Concerto di Natale all'Opera Pia Curti

Oggi al XV concerto di Natale della Fondazione ‘Opera Pia Curti’. Un grazie di cuore alla vicinanza dimostrata dai volontari presenti nella Casa di riposo e all’Anteas di Borgomanero che ha reso possibile questo concerto. Bellissima l’esibizione del Coro ‘Scricciolo’ di Cameri. Ringrazio per l’invito e per il suo impegno in una vera e propria istituzione per la città di Borgomanero, il Direttore Giovanni Tinivella. 

Flussi migratori, mercato del lavoro, impresa e diritti umani

Oggi venerdì 11 dicembre il Sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali, On.le Franca Biondelli, con il Ministro Plenipotenziario Gian Ludovico De Martino di Montegiordano Presidente del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani e il Senatore Andrea Olivero Vice Ministro delle Politiche Agricole, ha partecipato al workshop su “Flussi migratori, mercato del lavoro, impresa e diritti umani” organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Comitato Interministeriale per i Diritti Umani, presso il Senato della Repubblica.
Il seminario, al quale ha partecipato il Relatore Speciale delle Nazioni Unite François Crépeau sui diritti umani dei migranti, l’ILO, l’IOM, l’UNHCR, ha costituito un’importante occasione di approfondimento e dialogo tra rappresentanti delle istituzioni, organizzazioni internazionali e sindacati su un fenomeno complesso come quello delle migrazioni.
“Il mutamento delle caratteristiche dei flussi migratori, nonché i cambiamenti economici, politici e demografici degli ultimi anni - ha dichiarato il Sottosegretario Biondelli - ci impongono un confronto con nuovi e mutevoli scenari, rispetto ai quali è necessario individuare politiche capaci di rispondere a esigenze e situazioni in continua evoluzione. Alla luce delle sfide che l’Unione Europea si trova ad affrontare in un contesto mondiale sempre più globale, sono fermamente convinta che il fenomeno delle migrazioni offra vantaggi alla società di accoglienza e che i migranti contribuiscano a rafforzare il capitale umano, assicurando un vero supporto a livello demografico e occupazionale, oltre che costituire uno stimolo alla creatività e all’innovazione.”

venerdì 4 dicembre 2015

Investire di più su famiglia e genitorialità

Oggi a Riva Del Garda, con Angelo Bagnasco Cardinale Presidente della Cei e Arcivescovo Metropolita di Genova, per il quarto "Festival della famiglia” “Comunità educante e competitività: una sfida per il benessere delle persone e la coesione sociale” per parlare di politiche familiari comunali, regionali e nazionali e dell’azione educativa nonché della necessità di stabilire una nuova alleanza sul territorio in cui famiglia, insieme ad altri componenti sociali devono o possono porsi come agenzia educative. Quando si parla di comunità educanti ci riferiamo ad un universo vasto e molteplice: in primo luogo la famiglia, la scuola e potremmo ricomprendere, sotto il profilo della capacità di diffondere ed informare, i mezzi di comunicazione. “Presidiare” con molta attenzione l’educazione spetta a noi tutti, ed è un percorso necessariamente da condividere, da affiancare.
Bisogna a mio parere enfatizzare questo aspetto: non si diventa uomini e donne, cittadini in un contesto isolato. La famiglia non deve essere lasciata sola in questo percorso che spesso è impervio per difficoltà che rendono il cammino accidentato. Sostenere la genitorialità risulta un’azione necessaria in seguito alle trasformazioni della società, che hanno evidenti riflessi sulla famiglia. Occorre lavorare su quelle potenzialità che anche le famiglie vulnerabili possono attivare. Questo richiede che i servizi siano in grado di offrire percorsi di sostegno e accompagnamento delle famiglie durante i loro diversi cicli e contesti di vita. Ricordo il lavoro dell’Osservatorio Nazionale Infanzia e Adolescenza che lo scorso 28 luglio ha approvato il Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, che fotografa un Paese in cui il tasso di natalità nazionale è in continua discesa, con sempre meno bambine e bambini. Infine vorrei porre in evidenza come il Trentino sia regione all’avanguardia per le buone prassi in quest’ambito. Un sentito grazie a tutti gli organizzatori, all’Amministrazione comunale di Riva del Garda, gli studenti e gli insegnanti che hanno partecipato in maniera proficua, alle autorità militari e religiose al Cardinal Bagnasco e il dirigente dell'Agenzia per la famiglia Luciano Malfer.


giovedì 3 dicembre 2015

3 dicembre giornata internazionale persone con disabilità. Inclusione e crescita può e deve partire dalle scuole

Oggi giornata internazionale delle persone con disabilità. Alla Camera dei Deputati con il Capo dello Stato Sergio Mattarella, i presidenti di Camera e Senato, Ministri, Sottosegretari ragazzi e ragazze delle scuole con disabilità e non,  ci si è confrontati sul tema ‘disabilità e scuola’. Un incontro fortemente segnato dalle tragiche notizie provenienti dagli Stati Uniti dove proprio in un centro disabili, alla vigilia di questa ricorrenza, 14 persone sono morte uccise in un centro disabili.
Davanti al Ministro dell’istruzione Stefania Giannini, i ragazzi hanno presentato alcune richieste: scuole costruite tenendo conto delle esigenze di spostamento dei disabili, programmi di apprendimento che tengano conto delle necessità di tutti i ragazzi, insegnanti esperti nell’uso delle tecnologie, la possibilità di accedere a tutti gli ordini di scuola senza essere condizionati dalle diversità, materiali didattici adatti ai singoli bisogni e accessibilità alle informazioni per tutti. Insomma ragazzi preparatissimi molto attenti e che chiedono un contesto scolastico adeguato a favorire l’autonomia personale, la crescita individuale e naturalmente una particolare attenzione all’accoglienza a scuola in modo di avere spazi gradevoli per far sentire a proprio agio gli studenti. Per i ragazzi diversamente abili è stata sottolineata anche la necessità di avere un percorso che li possa aiutare concretamente nel mondo del lavoro. 
Credo che sia stato importante questo confronto per raccogliere tutti i suggerimenti che devono diventare poi atti concreti. Posso dire però che il Governo, su questo fronte,  è partito con il piede giusto.