Ho presentato quest’oggi alla Camera un emendamento alla
Legge di Stabilità su invito da parte di alcuni sindaci del mio territorio. L’emendamento
ha avuto la segnalazione, inoltre, da parte dell’Anci. Alcuni comuni sono
condannati a pagare somme derivanti da sentenze. Tali importi non consentono
agli enti di rispettare i limiti imposti dal patto di stabilità con la
conseguente applicazione delle sanzioni, che in alcuni casi possono mettere in
serio rischio le attività del Comune. Al fine di evitare tale situazione si
chiede nel caso in cui tali somme comportino lo sforamento del patto di
stabilità interno di non applicare le sanzioni per il mancato rispetto.
Qui di seguito il testo dell’emendamento.
All’articolo 1, dopo il comma 375 inserire il seguente:
375 bis: All’articolo 31 della legge 12 novembre 2011, n.
183 aggiungere il seguente comma:
“26-bis. In caso di mancato rispetto del Patto di stabilità
interno per sentenze passate in giudicato o per sentenze immediatamente
esecutive non si applicano le sanzioni di cui al comma 26.
Alla compensazione degli effetti finanziari si provvede
mediante corrispondente utilizzo della dotazione del Fondo di cui all'articolo
6, comma 2, del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2008, n. 189”
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