venerdì 9 agosto 2013

Gli Ecodem impegnano il governo a ridurre il carico fiscale sulla produzione di energia da fonti rinnovabili

Barini e Biondelli, il Paese ha bisogno della Green Economy per uscire dalla crisi
«Il Governo ha dato un importante segnale di attenzione nei confronti dell’industria delle energie rinnovabili. Ora gli investitori italiani e internazionali sanno che in Italia c’è la volontà di favorire il più possibile lo sviluppo della Green Economy». Questo il commento di Fabrizio Barini coordinatore provinciale degli Ecologisti Democratici alla notizia dell’approvazione di un ordine del giorno che impegna il Governo a non inasprire la tassazione sugli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili.
«In occasione dell’Assemblea Nazionale degli Ecodem dello scorso 29 giugno - continua Barini - avevo presentato un documento che invitava i nostri parlamentari a chiedere una modifica del provvedimento contenuto del Decreto del “Fare” che estende l'applicazione della cosiddetta Robin Hood Tax, ovvero un’imposta addizionale del 10%, alle società energetiche di dimensione medio-piccola che sono in gran parte proprietarie di impianti di produzione di energia verde. La richiesta è stata accolta dagli onorevoli Alessandro Bratti e Chiara Braga che hanno convinto il Governo a rivedere la sua decisione»
Le energie rinnovabili hanno conosciuto negli ultimi anni un grande sviluppo, forse anche troppo accelerato e talvolta distorto, sospinto da incentivi che hanno bisogno di manutenzione e di un coordinamento strategico sinora mancati; tuttavia questo obiettivo non può essere raggiunto attraverso un aggravio della tassazione sugli impianti in esercizio come prevede invece il Decreto del “Fare”.
L’onorevole Franca Biondelli è uno dei firmatari dell’ordine del giorno: «Ho sostenuto l’iniziativa poiché sono convinta che lo sviluppo della Green Economy sia indispensabile per fare uscire l’Italia dalla crisi, più forte e competitiva. In Provincia di Novara sono attive aziende di eccellenza in questo campo che vanno sostenute anche attraverso provvedimenti che favoriscano l’investimento di capitali italiani e stranieri. Ringrazio Fabrizio Barini per l’attenzione che ha sul territorio per le problematiche ambientali. Il suo contributo sui contenuti di questo ordine del giorno è stato determinante».

Nessun commento: