giovedì 23 settembre 2010

Le carceri, gravi criticità e mancanze.

Atto n. 4-03702
Pubblicato il 22 settembre 2010
Seduta n. 426
BIONDELLI - Al Ministro della giustizia. -
Premesso che:


la situazione delle carceri è già stata stigmatizzata in numerose interrogazioni ed interventi in Aula che hanno evidenziato mancanze che ledono i diritti dei carcerati e di coloro che lavorano nei penitenziari;
il fattore di maggior gravità, più volte portato all'attenzione del Ministro in indirizzo, è il sovraffollamento che rende difficile la gestione degli istituti di pena, costringendo i detenuti a vivere in condizioni di degrado e di rischio;
in una recente visita presso i penitenziari piemontesi sono emerse inoltre gravi carenze quali vistose infiltrazioni d'acqua nelle celle e nelle sale comuni, cornicioni pericolanti, la presenza di barriere architettoniche che rendono difficilmente accessibile l'infermeria - è il caso di Novara - e l'assenza di educatori - come accade invece a Vercelli - che seguano i detenuti in percorsi di riabilitazione durante il periodo di permanenza nella struttura;
i continui tagli stanno inoltre compromettendo il diritto al lavoro delle guardie penitenziarie che, come nel caso di Novara che ospita un'ala adibita alla custodia dei detenuti sottoposti al regime di pena aggravato di cui all'articolo 41-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354, sono costrette a turni straordinari legati alla carenza di personale;
la situazione di impasse in cui si trovano gli istituti è destinata inevitabilmente a peggiorare a causa del prossimo pensionamento di alcuni direttori che, a causa dei tagli, non saranno sostituiti se non con supplenti che dovranno operare su più sedi,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo non ritenga prioritario un intervento di monitoraggio del sistema carcerario che possa guidare interventi mirati a colmare queste gravi criticità;
se non ritenga altresì prioritario bandire opportuni concorsi al fine di garantire la copertura dei posti di direttore che ad oggi non risultano assegnati.

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