Ho letto alcuni giorni fa, l'ordinanza del Sindaco Gusmeroli, di Arona, anti-accattoni: purtroppo ancora una volta, una brutta pagina da ascrivere alla giunta aronese.
Quello dell'accattonaggio è sicuramente un problema che deve essere affrontato, ma non certo con il pugno duro.
Al fianco del Partito Democratico locale, che si è espresso molto duramente contro questo provvedimento si stanno levando le voci della società civile e religiosa che giudicano vergognosa questa scelta.
Condivido le posizioni di Don Dino Campiotti, della Caritas: per una persona non è facile, anzi è umiliante, chiedere l'elemosina, per questo bisogna attivarsi affinché le sacche di povertà che ancora sopravvivono nelle nostre città, fatta dalle persone che affollano le mense dei poveri, da coloro che mendicano, che non hanno sostegni economici per arrivare a fine mese, possano trovare nelle istituzioni un aiuto.
Invito quindi chi rappresenta le istituzioni a farsi risolutore di questi problemi, ma non con le ordinanze dal pugno di ferro, ma piuttosto con un programma di assistenza, in sinergia con le associazioni che si adoperano sul territorio.
Senza tralasciare poi, scusando se è poco, l'umanità.
Nessun commento:
Posta un commento