ROMA, 18 Maggio – Quest'oggi ho partecipato, insieme ai membri del mio gruppo Parlamentare e alla capogruppo Anna Finocchiaro, alla Conferenza Stampa tenutasi presso la Sala Nassirya a tema “il Disegno di legge sul Rischio Clinico e la Sicurezza del Servizio Sanitario Nazionale”.
Un tema di grandissima attualità: un Disegno di Legge che ormai giace sui banchi della Commissione Sanità del Senato da più di un anno nonostante i contenuti siano condivisi ampiamente tra le fila della stessa maggioranza.
Sarà compito dell'opposizione agire da sprone per il Governo affinchè non si abbassi il livello d'attenzione su questo importante testo.
In Italia, infatti, nonostante il buon livello del sistema sanitario, esistono campanelli d'allarme che non vanno trascurati: l'aumento di denunce per “errori clinici”, l'aumento di cause legali nei confronti di medici per i risarcimenti.
Negli ultimi 10 anni il numero di controversie si è triplicato, lo testimoniano i dati diffusi dall'ANIA.
La riduzione del rischio clinico, come confermano gli operatori, dipende dalla diffusione della cultura della sicurezza, dell’ efficienza e della qualità tecnologica delle strutture sanitarie.
Alla conferenza stampa hanno partecipato numerosi giornalisti, medici ed associazioni di pazienti che hanno espresso l'unanime giudizio che, se questa legge non andrà in porto, si verificherà un'inevitabile criticità nel rapporto tra medico-paziente.
Il PD ha ribadito che bisogna attivarsi al più presto per rispondere in maniera concreta alle denunce del cittadino, istituire unità di rischio in ogni struttura sanitaria e soprattutto a garantire anche i medici e il personale sanitario.
E ancora: monitorare il Servizio Sanitario Nazionale, sotto il profilo delle responsabilità professionali prevedendo inoltre una copertura assicurativa delle strutture che erogano servizi.
Il PD si sta battendo per tutto questo e continuerà a farlo anche in futuro, convinto come sempre che la politica degli annunci portata avanti dal Governo non gli appartenga e che invece, ad interessare, sono i fatti concreti. Ancora una volta mi rivolgo agli scettici e ribadisco che il PD fa il proprio lavoro al Parlamento ogni giorno seriamente: senza slogan.
E' un anno che ci battiamo per questo DL e la nostra lotta continuerà sino a quando questo DDL diventerà legge.
Franca Biondelli
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