Approfitto di una pausa nei lavori parlamentari di oggi per esprimere il mio dolore per la morte del piccolo Elvis Junior. Si tratta di un fatto di cronaca come tanti che purtroppo al giorno d'oggi leggiamo sulle pagine dei giornali.
Quella di Elvis è una storia di povertà e dignità, la crisi, la perdità del lavoro unica fonte di reddito per la sua famiglia e quindi la caduta nel baratro della povertà. Acqua, luce e gas che vengono tagliati, il ricorso a mezzi di fortuna per sopravvivere.
Così ci ha lasciato Elvis, portato via dalle esalazioni di un braciere usato per scaldarsi. Morire di povertà nel 2009, tragedia di una famiglia di immigrati che è una tra le tante storie che ogni giorno vediamo passare davanti ai nostri occhi.
Non fa per me calpestare ideali di solidarietà e fratellanza, come fanno alcuni partiti della maggioranza, per raggranellare qualche voto condito da paura e xenofobia. Sono, ancora una volta fiera del mio partito, che, nonostante tutto, ha sempre parole ferme, solidali e di speranza per queste persone. Nostri Fratelli.
Franca Biondelli
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