giovedì 3 dicembre 2009

Acqua privata, il governo intraprende una strada pericolosa.


La legge sulla privatizzazione è una scelta pericolosa fatta da un Governo centralista è poco attento alle autonomie locali (compresa la Lega compiacente) .

Ma cosa si può fare allora a legge approvata?
Apprezzo le proteste di numerose Regioni che sull' esproprio delle proprie competenze hanno individuato materia da ricorso alla Corte Costituzionale.
In Francia, dopo la privatizzazione dell'acqua per legge, si sono resi conto che invece di migliorare la situazione l'hanno peggiorata ed è fallito il progetto. Il Comune di Parigi ha deciso di tornare in dietro, e cioè ritornare alla gestione pubblica dal 2010.
Il PD voleva e vuole bloccare questa riforma affrontando però i vizi pubblici per arrivare all'obiettivo di disporre dell'acqua senza essere asserviti alle esigenze di profitto di qualche multinazionale.
E' importante, per il nostro partito, che una risorsa di primaria necessità come questa venga gestita in maniera efficiente e giusta.

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