domenica 30 giugno 2013

Confrartigianato e comunità senegalese, confronto continuo con il territorio. Giuseppe Cremona nuovo segretario provinciale

Nell’augurare buon lavoro al neo eletto segretario provinciale del Pd Giuseppe Cremona, riporto le richieste del territorio che ho raccolto nella giornata di oggi. Ho partecipato all’assemblea di Confartigianato. Il Presidente Del Boca, nel suo intervento, ha illustrato le forti criticità che ancora oggi affliggono il settore della piccola e media impresa. Su tutti: i debiti non evasi da parte dello Stato, l’eccessiva tassazione e burocrazia. Va riconosciuta la forza e lo spirito di questo settore sempre pronto a darsi da fare per accendere il motore della nostra economia. Sarà cura di questo Governo, di cui lo stesso Del Boca ha riconosciuto alcuni positivi segnali, dare risposte alle richieste degli artigiani, giunte da più fronti. Successivamente mi sono recata ad Omegna per incontrare la comunità dei senegalesi. Con il sindaco Maria Adelaide Mellano abbiamo potuto ascoltare il rappresentante religioso Serigne Mam Mormbcke. All’incontro era presente anche il Console Generale in Italia Kouyate Mokhtar. Raccoglierò, nei prossimi mesi, l’invito fattomi dal Console e mi recherò in Senegal per incontrare i rappresentanti delle autorità governative. Mi sento vicino alla comunità senegalese così come quella marocchina con cui ho sempre tenuto momenti di confronto. Mi auguro che ben presto si possa riuscire a odificare la legge Bossi Fini e introdurre lo Ius soli. 

sabato 29 giugno 2013

Premiazione studente dell’anno a Borgomanero

Emanuela Cerutti, studente dell’anno 2013 a Borgomanero, con una media voto del 9,78. Appassionata di cosmetica e di estetismo vuole costruire il suo futuro sulle sue passioni. Ieri le è stato riconosciuto il suo impegno dall’amministrazione comunale di Borgomanero. A lei, e ai 17 migliori studenti è andato un contributo-premio per i risultati ottenuti. I loro sogni, i loro progetti, il loro futuro sono lo stimolo, l’impegno e il percorso da seguire, per costruire un’Italia migliore.

giovedì 27 giugno 2013

Cordoglio per la scomparsa di Stefano Borgonovo

E’ venuto a mancare nella giornata di oggi, all’età di 49 anni, l’ex calciatore Stefano Borgonovo. Affetto da Sla, ha fatto della malattia la sua battaglia di vita. Grazie alla Fondazione Borgonovo, si è potuto fare molto per la ricerca sulla Sla e molto si potrà ancora fare. Sono vicino alla sua famiglia e in particolar modo a sua moglie Chantal. Grazie Stefano per tutto quello che hai fatto non ti dimenticheremo mai. 

Ringraziamenti Presidente BOldrini

Ringrazio pubblicamente la Presidente della Camera Laura Boldrini per avermi concesso un incontro privato nella giornata di oggi, e soprattutto, per la sensibilità dimostrata ancora una volta, nei confronti delle persone più fragili.

mercoledì 26 giugno 2013

F35: il Governo non acquisterà nuovi caccia bombardieri senza il parere parlamentare

Quest’oggi il Pd ha votato quasi all’unanimità la mozione presentata a prima firma Speranza e sostenuta da tutti i capigruppo della maggioranza alla Camera, riguardante il programma di realizzazione dell’aereo Joint Strike Fighter F35. Con questa mozione si impegna il Governo a non procedere all’acquisto di nuovi F35, senza che questo venga approvato da un voto parlamentare. Si vincola, inoltre, l’esecutivo a non procedere ad altri acquisti per sei mesi. In questo periodo di tempo le commissioni Difesa di Camera e Senato, compiranno un’indagine conoscitiva di valutazione su efficacia e costi. Il Governo dovrà inoltre dare impulso, a partire dal Consiglio europeo di dicembre, a concrete iniziative per la crescita della dimensione di Difesa comune europea in una prospettiva di condivisa razionalizzazione della spesa. Con il voto di oggi si dà seguito al programma politico delle scorse elezioni del Pd, in cui non si inseriva l’acquisizione degli F35 fra le priorità di governo. 

Una mozione per avviare un percorso di conoscenza sull’Huntington

Ho presentato nei giorni scorsi, come prima firmataria, una mozione diretta ad impegnare il Governo italiano a promuovere e sostenere progetti finalizzati a migliorare la conoscenza della Malattina dell’Huntington (MH) in termini sia quantitativi che qualitativi, per consentire un'adeguata pianificazione delle politiche socio-sanitarie e consolidare le esperienze di reti presenti in Italia e all'estero, in modo da rispondere più concretamente ai disagi fisici e psichici connessi alla malattia. La MH è una patologia risultante dalla degenerazione geneticamente programmata di neuroni del sistema extrapiramidale e fa parte delle cosiddette sindromi ipercinetiche. Questa degenerazione causa movimenti incontrollati, simili a quelli di una danza (corèa, da qui anche il nome di Corea di Huntington), perdita di facoltà intellettive e disturbi emozionali, e porta negli anni alla perdita totale di ogni autonomia e all'allettamento. La MH colpisce circa 7-10 individui ogni 100.000 abitanti in Europa, con un'età di esordio nella vita adulta tra i 30 e 50 anni, e il decorso clinico varia da soggetto a soggetto. Recenti studi epidemiologici condotti in Gran Bretagna e in Canada evidenziano che i casi di Huntington sono in aumento. La Malattia è, purtroppo, incurabile e gli unici farmaci disponibili possono solo migliorare alcuni sintomi. Mantenere le capacità e l'indipendenza del malato il più a lungo possibile, e sostenere insieme le famiglie, migliorerà la loro vita e ne alleggerirà il peso.

martedì 25 giugno 2013

Oggi alla Camera il ricordo di Emilio Colombo

Così come è avvenuto oggi in assemblea alla Camera, mi unisco al ricordo di Emilio Colombo, deceduto ieri all'età di 93 anni. Colombo, solo 26enne, fu eletto nell'Assemblea Costituente. Fu presidente del Consiglio e Presidente del Parlamento europeo. Ultimo costituente in vita, ha attraversato da protagonista, come dirigente della Democrazia Cristiana, tutta la storia della Repubblica italiana.

lunedì 24 giugno 2013

La Commissione Affari Sociali incontra delegazione indonesiana

Nel pomeriggio di oggi, insieme ai colleghi onorevoli Paola Binetti e Massimo Enrico Baroni, in rappresentanza della Commissione Affari Sociali della Camera, abbiamo incontrato una delegazione indonesiana giunta in Italia con l’obiettivo di conoscere gli interventi effettuati dal servizio sanitario nazionale sulle problematiche derivanti da disturbi di salute mentale. Il confronto sull’esperienza italiana ha portato allo studio delle nostre basi giuridiche (Legge 180 – Basaglia) e alla raccolta di informazioni su come il Governo italiano tratta il problema. Ringrazio i colleghi indonesiani e l’Ambasciatore straordinario in Italia August Parengkuan per l’aver voluto intraprendere questa collaborazione con la Commissione Affari Sociali alla Camera. 

Rieducazione al posto del carcere per i reati minori di non pericolosità sociale

La mia relazione in Commissione Affari sociali e il mio intervento alla Camera

All’interno dell’analisi della Delega al Governo in materia di pene detentive non carcerarie (Progetto Di Legge 331), la Commissione Affari Sociali, di cui io faccio parte, è stata chiamata ad esprimere un giudizio sulla sezione riguardante l’introduzione della così definita ‘Messa alla prova’. Su questo tema, il cui parere favorevole è stato votato a larga maggioranza, ho relazionato personalmente in Commissione. La ‘Messa alla prova’ ha funzione di riduzione del sovraffollamento carcerario, ma anche e soprattutto le funzioni di: umanizzazione della pena; rieducare il detenuto e reinserirlo nella società attraverso lavori socialmente utili. Sono esclusi da questa formula di pena i reati più gravi compreso lo stalking, maltrattamenti in famiglia e quelli considerati pericolosi per la collettività. Le statistiche sono unanimi nel riconoscere che il carcere favorisce assai di più la recidiva che la rieducazione. E’ un concetto moderno che modifica l’approccio ai reati minori. Gli stessi assistenti sociali che lavorano nelle carceri chiedono uno snellimento delle procedure burocratiche per pensare sempre meno alla detenzione e sempre più a percorsi per la riabilitazione. Con il Progetto di Legge 331, abbiamo incominciato un cammino vero verso un nuovo modo di affrontare il problema penitenziario senza diminuire o abolire le sanzioni penali, ma dando ad esse una giusta accezione che miri a sanzionare il reo con una pena effettivamente commisurata alla gravità del reato. Oggi, approvare questo provvedimento, sarebbe un passo importante, di grande civiltà. 

Questo il link per vedere il mio intervento alla Camera di oggi https://www.youtube.com/watch?v=GM0exI4-T70

sabato 22 giugno 2013

Solidarietà ai componenti del comitato ‘No amianto a Barengo’ dopo gli atti vandalici subiti

Nella notte appena trascorsa soliti ignoti si sono recati a Barengo per lanciare barattoli di vernice sui muri delle abitazioni di alcuni componenti del comitato ‘No Amianto Barengo’. Un gesto disdicevole e ignobile fatto nei confronti di chi si è preso l’impegno per difendere il proprio paese, il proprio territorio in nome della tutela della salute propria e dei propri figli. Esprimo solidarietà nei loro confronti e nei confronti di tutto il Comitato invitandoli a non mollare e a continuare la loro battaglia. 

venerdì 21 giugno 2013

Il mio si al ‘Decreto emergenze’ per sbloccare situazioni urgenti ed importanti.



Ho votato sì, quest’oggi, al così definito Decreto emergenze, su cui il Governo Letta ha posto la fiducia. Il provvedimento è importante perché dà il via libera per contrastare l’emergenza rifiuti a Palermo, avviare i primi risarcimenti per la tragedia di Genova e le compensazioni ai comuni coinvolti nella realizzazione della Tav (fondi per realizzare opere di pubblica utilità). Ha, inoltre, l’obiettivo di dare un nuovo impulso per Expo 2015, rilanciare l’area industriale di Piombino e sostenere le zone terremotate nel maggio dello scorso anno e, soprattutto, la ricostruzione in Abruzzo e in Molise. Ritengo che questo sia il momento della responsabilità e non dei soliti ostruzionismi che registriamo nuovamente soprattutto da parte del M5S. Ostruzionismi che ormai risultano essere sempre meno comprensibili.

mercoledì 19 giugno 2013

Lo stato di abbandono del Mulino Saini di Cressa arriva in Parlamento


Biondelli: «Visti i recenti rischi, bisogna monitorare costantemente il territorio e tutelarlo»

Cs congiunto del sindaco di Cressa Luigi Zabarini e dell'On. Franca Biondelli

Lo stabile denominato “Ex Mulino Saini” presente nel comune di Cressa, è in uno stato di totale abbandono da almeno 20 anni. L’edificio, la cui costruzione risale al 1922, ha al suo interno coperture in Eternit che necessitano di un intervento di bonifica. Nonostante le sollecitazioni da parte degli amministratori cressesi, l’attuale proprietario, il Consorzio Agrario Novarese, non ha fornito nessuna dichiarazione di intenti sulla struttura. «Per noi risulta essere una problematica molto importante – dichiara il primo cittadino cressese Luigi Zabarini – il problema sanitario e ambientale è evidente sia per le coperture in Eternit, e sia perché non sappiamo cosa c’è stoccato nello stabile. Vorremmo che venisse effettuato un sopralluogo all’interno del mulino da parte dell’Asl, cosa mai avvenuta nonostante le nostre segnalazioni, e soprattutto vorremmo conoscere quelle che sono le intenzioni del Consorzio Agrario per capire se verrà posto in vendita, se verrà bonificato o se lasciato nel suo stato di abbandono». A raccogliere le istanze provenienti dal territorio è l’Onorevole del Partito Democratico Franca Biondelli. «In qualità di componente della Commissione Affari Sociali – spiega l’Onorevole Biondelli– ho subito raccolto la problematica che mi è stata segnalata dal sindaco di Cressa che naturalmente rappresenta la preoccupazione di molte famiglie e mi sono quindi rivolta con un’interrogazione, al Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare e al Ministro della Salute per informarli della situazione e prendere così gli adeguati provvedimenti per fare in modo che i terreni e tutta l’area vengano bonificati così come previsto dalla normativa nazionale in materia. Visto quello che sta succedendo sul nostro territorio, vale la pena tenerlo monitorato».

Solidarietà ai manifestanti di Istanbul

Oggi il Pd ha scelto di esprimere solidarietà ai manifestanti di Istanbul con una piccolo gesto. Ci siamo recati in Parlamento con un indumento rosso di modo che potesse immediatamente essere visibile.

La più presente nelle votazioni


Dall'articolo de La Stampa del 19-06 in cui il giornalista Claudio Bressani traccia un profilo dell'attività dei parlamentari novaresi facendo riferimento ai dati statistici della ricerca Openpolis "Dal punto di vista dell’assiduità ai lavori di Camera e Senato si rivelano per lo più dei «secchioni», pressoché sempre presenti in aula al momento di votare. Il record è della deputata del Pd Franca Biondelli, che fa l’en plein: 121 su 121 votazioni. Assai attivi anche gli altri esponenti del Pd: la deputataBiondelli ha presentato 58 disegni di legge (6 come prima firmataria), 5 mozioni e 7 interrogazioni". Sempre all'interno dell'edizione odierna (19 giugno 2013), nella prima pagina della sezione della provincia di Novara, si mette in evidenzia la presenza dell'Onorevole Biondelli alla manifestazione del comitato 16 novembre onlus in difesa dei malati di patologie gravi.

martedì 18 giugno 2013

Il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga e la proroga del lavoro a tempo determinato presso la Pubblica Amministrazione sono legge. Sospesa l’Imu.

Con la sola astensione della Lega Nord è stato convertito in legge, il Decreto ministeriale che prevede il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga; la proroga del lavoro a tempo determinato presso la Pubblica Amministrazione; la sospensione dell’Imu, che verrà totalmente rivista e l’eliminazione degli stipendi dei parlamentari facenti parte del Governo. Un passo importante per questo esecutivo che sta dimostrando di avere le caratteristiche di un Governo di servizio affrontando le situazioni più gravi presenti nel nostro paese come l’emergenza lavoro. Noi del Pd, spina dorsale di questo Governo, abbiamo assunto le nostre responsabilità lavorando per risolvere le criticità, certo risulta essere più facile urlare dai banchi del Parlamento senza poi concludere nulla.

giovedì 13 giugno 2013

Giovani e dialogo sociale. Le basi da cui far ripartire il lavoro.

Ho partecipato oggi al diciassettesimo congresso della Cisl. Nella mattinata si è parlato delle relazioni industriali per lo sviluppo e la competitività del sistema Paese. Ne hanno discusso Luigi Angeletti, Segretario generale UIL; Susanna Camusso, Segretario generale CGIL; Giorgio Squinzi, Presidente Confindustria; Carlo Sangalli, Presidente Rete Imprese Italia; Maurizio Gardini, Presidente Confcooperative; Laurent Berger, Segretario generale CFDT. Ha moderato Andrea Vianello, Direttore RAI Tre. Susanna Camusso ha chiesto un incontro con il Governo prima che venga affrontata la discussione sul così definito ‘Decreto del fare’. Anche Luigi Angeletti ha chiesto al Governo di confrontarsi con chi rappresenta la realtà e si attivi per una corposa riforma fiscale. Oltre a fare i complimenti al sindacato per l’organizzazione di primissimo livello (doveva essere un congresso ‘social’ per raggiungere i più giovani e credo che l’obiettivo sia stato raggiunto), volevo sottolineare come tutti i sindacati spingano affinché vengano prese delle misure per incentivare il lavoro giovanile. E’ questo il momento della responsabilità. Lo sentiamo sulle spalle in modo forte. Vi è la necessità di ascoltare e di agire. Per questa ragione ho voluto essere presente quest’oggi al congresso, per ascoltare sindacati e Confindustria, raccogliere le loro esigenze per portarle poi nella Commissione di mia competenza: Affari Sociali. Ringrazio la Cisl, e in particolar modo il Segretario Bonanni, per l’invito che mi è stato rivolto.

(Riepilogo giornata 12 giugno) Evitare che chi soffre debba scendere in piazza per ottenere quanto gli spetta. Salute: sbloccare fondi per malati gravi di patologie degenerative.

In qualità di deputata del Pd e componente della commissione Affari sociali della Camera,mercoledì 12 giugno, ho partecipato all’incontro tra il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta e Laura Flamini presidente del Comitato 16 novembre Onlus (che raccoglie la voce dei malati gravi di patologie degenerative). 

Chiediamo il rapido sblocco del fondo di 275 milioni per la non autosufficienza stanziato con la legge di stabilità del 2013 e ad oggi alla registrazione della Corte dei Conti. Chiediamo anche l’incremento del medesimo Fondo e l’individuazione di nuovi criteri per la sua ripartizione. Il governo si impegni per dare risposte concrete ai disabili gravi e gravissimi che necessitano assistenza 24 ore su 24. Lo stesso Baretta si è fatto carico dell’impegno per verificare con la Corte dei conti, una rapida conclusione dell’iter del Decreto. Successivamente si è svolto un incontro, dall’esito positivo, fra i rappresentanti del Comitato e il sottosegretario alla Salute Paolo Fadda. Ho avuto modo di parlare con il Sottosegretario che mi ha informato che verrà presto fissata una nuova data per un incontro con il Comitato e stabilire così un percorso comune da intraprendere. Gli stessi rappresentanti del Comitato si sono dichiarati soddisfatti dell’esito dell’incontro.

Così come ho ribadito nel mio intervento in aula, credo che in questo mare di disperazione, in questa grave crisi economica, dobbiamo dare delle risposte a tematiche come queste, senza dividerci. Bisogna creare un percorso certo per i malati affinché vengano curati nel proprio domicilio con piani personalizzati che, a conti fatti, costerebbero molto meno sia alle Regioni che allo Stato. Non facciamo in modo che ogni anno, i malati di patologie gravi e degenerative, debbano scendere in piazza per ottenere quanto spetta loro.

Il mio intervento in aula
http://www.youtube.com/watch?v=jt70-PWg-uQ

mercoledì 12 giugno 2013

Alla Camera il mio appello all'unità e a realizzare un percorso certo per i malati gravi.

Al termine della manifestazione di oggi del Comitato 16 Novembre Onlus (pagina) sono intervenuta in aula affinché non ci sia la necessità che i malati di patologie gravi debbano scendere in piazza ogni anno, per avere ciò che è dovuto. Ho contattato il Sottosegretario alla Salute Fadda che aveva terminato da poco l'incontro con i rappresentanti del Comitato 16 Novembre Onlus, mi ha dichiarato che l'incontro è stato proficuo e che hanno stabilito la necessità di incontrarsi nuovamente per poter così stabilire un percorso comune da seguire insieme. Ho avuto modo di confrontarmi anche con alcuni esponenti del Comitato che si sono dichiarati soddisfatti dell'incontro avuto.

Qui di seguito il link del mio intervento alla Camera. Intervento che inizia dopo 50 secondi dall'avvio del filmato. Fonte "camera.it"

Salute: sbloccare fondi per malati gravi di patologie degenerative

In qualità di deputata del Pd e componente della commissione Affari sociali della Camera, stamattina ho partecipato all’incontro tra il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta e Laura Flamini presidente del Comitato 16 Novembre Onlus (pagina). Chiediamo il rapido sblocco del fondo di 275 milioni per la non autosufficienza stanziato con la legge di stabilità del 2013 e ad oggi alla registrazione della Corte dei Conti. Chiediamo anche l’incremento del medesimo Fondo e l’individuazione di nuovi criteri per la sua ripartizione. Il governo si impegni per dare risposte concrete ai disabili gravi e gravissimi che necessitano assistenza 24 ore su 24. Ci auguriamo che l’incontro previsto per oggi pomeriggio con il sottosegretario alla Salute Paolo Fadda porti positive novità.

Istruzione e cultura serve una svolta programmatica

Le politiche fatte solo di tagli lineari attuate negli ultimi 5 anni su: istruzione, università, ricerca e cultura hanno colpito in modo insostenibile il sistema, mettendo a rischio sia i livelli minimi di funzionamento che i diritti fondamentali di cittadinanza. I dati sono impietosi. Gli investimenti in istruzione hanno una media europea pari al 5,7% del Pil. In Italia si tocca il 4,5%. Il tasso di abbandono scolastico in Italia è al 18,8%, in Europa al 13,4%. Nella scuola centinaia di migliaia di docenti e personale Ata sono precari, senza contare che i salari dei docenti sono tra i più bassi in Europa. Gli altri paesi, per far fronte alla crisi hanno investito in ricerca, istruzione e patrimonio culturale. In Italia, tutto questo è venuto a mancare. Per questa ragione ho sostenuto una Mozione presentata a prima firma Maria Coscia, diretta ad impegnare il governo a riportare gradualmente l’investimento per l’istruzione, la formazione e gli enti di ricerca sul livello medio degli altri paesi Ocse ed avviare una nuova stagione per il personale scolastico partendo dal rinnovo del contratto di lavoro degli insegnanti. Gli obiettivi della mozione sono di riportare la spesa pubblica per la cultura ai livelli europei ritenendo questo un settore fondamentale per crescita e sviluppo. 

Vittoria per il Pd in questa tornata elettorale

Nella foto Ignazio Marino durante una sua visita a Borgomanero
Mi congratulo con tutti i sindaci della coalizione del Centrosinistra che oggi hanno ottenuto un risultato importante. Il Pd e il Centrosinistra hanno vinto in tutte le grandi città e ha lasciato poche poltrone da sindaco negli altri paesi in cui si è votato, confermando l’ottimo esito del primo turno. Il mio pensiero va inevitabilmente ad Ignazio Marino con cui ho condiviso, al suo fianco, nella passata legislatura, il lavoro nella Commissione Sanità al Senato quando ne era presidente. Ho avuto modo di sentirlo telefonicamente ieri mattina. Era teso e preoccupato. Ho avuto modo di rassicurarlo perché ha condotto una campagna elettorale fatta di contenuti. Gli faccio ora le mie congratulazioni e un in bocca al lupo per il suo futuro da sindaco nella capitale. Avrà la forza per realizzare quanto detto in campagna elettorale. 
Questa tornata di elezioni amministrative ci lascia un segnale: tutti noi dobbiamo crederci. Tutti i militanti del Pd hanno compreso che ce la possiamo fare. In questa vittoria rimane un’ombra, quella dell’astensionismo. Spero che gli italiani possano ritornare nelle prossime tornate elettorale alle urne, espressione principe della nostra democrazia. Dobbiamo lavorare in questa direzione.

domenica 9 giugno 2013

51esima edizione della Fiera del Lago Maggiore, una vetrina per il nostro territorio


Oggi ho visitato l’edizione 2013 della Fiera del Lago Maggiore. Anche quest’anno l’Ente Fiera ha lavorato molto affinché la manifestazione potesse riproporre il suo impegno per il territorio. E’ un evento che ha aperto, di fatto, le porte di Arona e del nord della provincia di Novara, ai visitatori e a tutti coloro che erano alla ricerca di una vetrina per la propria attività. Nonostante il periodo difficilissimo, gli organizzatori sono riusciti a portare ad Arona, grandi nomi dello spettacolo come i comici: Pucci e Rocco Barbaro nonché Umberto Smaila e i Nomadi in concerto. Tanti eventi correlati ed importanti stand, hanno garantito la qualità alla manifestazione ripercorrendo così la strada che unisce cultura, turismo, svago e operatività economica. Ricetta vincente degli scorsi anni. I numerosi tagliandi staccati anche in quest’anno travagliato (anche a causa delle condizioni meteorologiche non ottimali), lo dimostrano. Ringrazio il presidente dell’Ente Fiera Pietro Oberto per la disponibilità dimostrata. Mi auguro che questa manifestazione possa crescere sempre di più e possa dare un prezioso contributo per far uscire dalla crisi economica, il nostro territorio.