venerdì 2 marzo 2012

DIABETE GIOVANILE - L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

DIABETE GIOVANILE - L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Ieri ho partecipato ad un'importante iniziativa su invito della mia collega Senatrice Emanuela Granaiola: tema dell'incontro, tenutosi a Palazzo Bologna, il Diabete Mellito nel Bambino.

Un importante confronto utile ad approfondire una patologia a volte sottovalutata soprattutto nel Bambino: la difficoltà di diagnosi e la mancanza di una figura professionale che accompagni il ragazzo nel passaggio dall'età pediatrica a quella adulta sono tra le principali cause di criticità emerse dal convegno.

Al centro degli interventi l'importanza degli esami diagnostici, le principali linee di ricerca e soprattutto uno sguardo sulla situazione attuale in Italia. La situazione è allarmante. Circa 20000 giovani sono colpiti da questa malattia metabolica (si parla appunto di diabete giovanile) e molti sono i nuovi casi ogni anno.

Una malattia, il Diabete, con cui è comunque possibile convivere e che, se diagnosticato precocemente, non impedisce a bambini e Adolescenti di condurre una vita normale senza rinunciare alle vacanze, allo sport e alla vita sociale.

La strada convivenza serena con questa patologia passa necessariamente attraverso l'educazione sanitaria che si attenga il più possibile a quanto raccomandato dal diabetologo in un processo che coinvolga comunque sempre i genitori.

Presente al convegno il signor Ortolani, padre di un bambino "vittima" di una diagnosi tardiva e di una serie di "incidenti di percorso" che hano provocato nel piccolo danni celebrali di grave entità. Un racconto commovente che ci fa capire quanto sia importante l'informazione preventiva come già accade per altre malattie.

Ringrazio dunque la collega Granaiola per l'invito e non mancherò, come di certo faranno tutti gli altri colleghi presenti, di riproporre un incontro di questo tipo sul mio territorio perchè si faccia informazione e prevenzione.

Nessun commento: