Si è rinnovato in questi giorni, attraverso una conferenza a Bruxelles, l'impegno dell'Europa nella lotta alla Povertà. Il numero delle persone a rischio di povertà e di esclusione sociale non solo non è diminuito come auspicato al lancio della Strategia Europa 2020 nel 2010, ma è aumentato in più di 1/3 degli Stati membri sia nel 2011 che nel 2012. Concentrandosi sulle persone in condizione di deprivazione materiale severa, persone cioè che non riescono a riscaldare adeguatamente il proprio appartamento o a mangiare un pasto con carne o pesce almeno un giorno sì e uno no o altre deprivazioni similari: nell’Unione nel suo insieme il numero di queste persone è cresciuto di 1 punto percentuale, cioè di oltre cinque milione di unità. Nella sola Italia la crescita è stata di oltre un milione di persone e in soli due anni l’incidenza è raddoppiata. Un momento di confronto importante soprattutto in virtù del fatto che l'Italia ha in capo la Presidenza del semestre europeo.
Nessun commento:
Posta un commento