Impegno per il Lavoro. Sostegno alla linea Damiano per la rappresentanza sindacale
Ricostituzione articolo 19 Statuto dei Lavoratori
Modifica articolo 8 DL 13-08-2011
Benché vi sia ancora una fase interlocutoria nella vita politica del Paese, prosegue l’attività parlamentare diretta ad apportare aggiustamenti e proposte per migliorare alcune mancanze che secondo le nuove forze parlamentari vanno affrontate dall’attuale e dal prossimo Governo. In primo piano, senza ombra di dubbio, vi è il lavoro. Ho sottoscritto l’iniziativa dell’ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano in merito a due proposte di legge: la prima riguarda la modifica dell’articolo 8 del DL del 13 agosto 2011 in merito al sostegno alla contrattazione collettiva di prossimità; il secondo in merito alla necessità di riportare ai valori iniziali l’articolo 19 dello statuto dei lavoratori.
L’articolo 8 ha introdotto il concetto di rappresentatività territoriale, una cosa che di fatto apre la strada a sindacati di comodo non nazionalmente rappresentativi e dà spazio a logiche di dumping sociale (concorrenza sleale). In questo modo si introducono i principi di derogabilità delle leggi e dei contratti collettivi nazionali di lavoro compreso anche il reintegro del posto. Si mette quindi, nelle condizioni di non trattare i lavoratori secondo i principi di uguaglianza stabiliti dalla costituzione. Qui di seguito la proposta di legge avanzata:
«Il contratto collettivo aziendale di lavoro, stipulato dalle rappresentanze sindacali operanti nell'azienda, relativamente alle materie e secondo le regole e le procedure previste dall'accordo interconfederale tra Confindustria e CGIL, CISL e UIL del 28 giugno 2011, produce i propri effetti nei confronti di tutti i lavoratori dell'unità produttiva per la quale il contratto stesso è stato stipulato».
L’articolo 19 dello statuto dei lavoratori individuava come soggetti titolari dei diritti sindacali, le rappresentanze aziendali costituite ad iniziativa dei lavoratori e i loro ambiti di azione. Le modifiche di questo articolo, hanno fatto in modo che crescessero le tensioni nel mondo del lavoro facendo sì che diversi accordi fra parti sociali slittassero o che arrivassero con adesioni parziali. E’ importante, inoltre, avere regole che separino l’espressione di voto dei lavoratori nella scelta dei rappresentanti dalla sottoscrizione o meno degli accordi. Si vuole riportare il dispositivo originario dell’articolo 19 dello statuto dei lavoratori. Qui di seguito il rinnovato testo che si propone. Aggiunta del punto a-bis e rivisitazione totale del punto b.
Rappresentanze sindacali aziendali possono essere costituite ad iniziativa dei lavoratori in ogni unità produttiva, nell'ambito:
«a-bis) delle associazioni aderenti alle confederazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale»;
«b) delle associazioni sindacali, non affiliate alle confederazioni di cui alla lettera a-bis), che siano firmatarie di contratti collettivi nazionali o provinciali di lavoro applicati nell'unità produttiva».
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