giovedì 4 aprile 2013

Impegno per il Lavoro. Sostegno alla linea Damiano per la rappresentanza sindacale

Impegno per il Lavoro. Sostegno alla linea Damiano per la rappresentanza sindacale 
Ricostituzione articolo 19 Statuto dei Lavoratori
Modifica articolo 8 DL 13-08-2011

Benché vi sia ancora una fase interlocutoria nella vita politica del Paese, prosegue l’attività parlamentare diretta ad apportare aggiustamenti e proposte per migliorare alcune mancanze che secondo le nuove forze parlamentari vanno affrontate dall’attuale e dal prossimo Governo. In primo piano, senza ombra di dubbio, vi è il lavoro. Ho sottoscritto l’iniziativa dell’ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano in merito a due proposte di legge: la prima riguarda la modifica dell’articolo 8 del DL del 13 agosto 2011 in merito al sostegno alla contrattazione collettiva di prossimità; il secondo in merito alla necessità di riportare ai valori iniziali l’articolo 19 dello statuto dei lavoratori. 
L’articolo 8 ha introdotto il concetto di rappresentatività territoriale, una cosa che di fatto apre la strada a sindacati di comodo non nazionalmente rappresentativi e dà spazio a logiche di dumping sociale (concorrenza sleale). In questo modo si introducono i principi di derogabilità delle leggi e dei contratti collettivi nazionali di lavoro compreso anche il reintegro del posto. Si mette quindi, nelle condizioni di non trattare i lavoratori secondo i principi di uguaglianza stabiliti dalla costituzione. Qui di seguito la proposta di legge avanzata:

«Il contratto collettivo aziendale di lavoro, stipulato dalle rappresentanze sindacali operanti nell'azienda, relativamente alle materie e secondo le regole e le procedure previste dall'accordo interconfederale tra Confindustria e CGIL, CISL e UIL del 28 giugno 2011, produce i propri effetti nei confronti di tutti i lavoratori dell'unità produttiva per la quale il contratto stesso è stato stipulato».

L’articolo 19 dello statuto dei lavoratori individuava come soggetti titolari dei diritti sindacali, le rappresentanze aziendali costituite ad iniziativa dei lavoratori e i loro ambiti di azione. Le modifiche di questo articolo, hanno fatto in modo che crescessero le tensioni nel mondo del lavoro facendo sì che diversi accordi fra parti sociali slittassero o che arrivassero con adesioni parziali. E’ importante, inoltre, avere regole che separino l’espressione di voto dei lavoratori nella scelta dei rappresentanti dalla sottoscrizione o meno degli accordi. Si vuole riportare il dispositivo originario dell’articolo 19 dello statuto dei lavoratori. Qui di seguito il rinnovato testo che si propone. Aggiunta del punto a-bis e rivisitazione totale del punto b.

Rappresentanze sindacali aziendali possono essere costituite ad iniziativa dei lavoratori in ogni unità produttiva, nell'ambito:

«a-bis) delle associazioni aderenti alle confederazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale»;

«b) delle associazioni sindacali, non affiliate alle confederazioni di cui alla lettera a-bis), che siano firmatarie di contratti collettivi nazionali o provinciali di lavoro applicati nell'unità produttiva».

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