Il 25 Aprile è la ricorrenza della liberazione italiana dal Nazi-Fascismo. È una data della storia che non può essere dimenticata né ridimensionata per rispetto verso la memoria di tutti i giovani partigiani, ragazzi che di fronte al regime hanno mostrato oltremodo coraggio, che hanno scelto di dare la propria vita per l’ideale della libertà! Non sono morti tuttavia solo i partigiani… Non posso non ricordare le donne, i bambini, gli anziani e i politici che, anche non combattendo, hanno perso la vita nei campi di concentramento.
Sono stata sensibile e presente al momento solenne organizzato dai comuni di Borgomanero, Maggiora e Cureggio che ha valorizzato il contributo dato dagli immigrati siciliani alla Resistenza in Piemonte.
Infine ho apprezzato il confronto costruttivo che si è tenuto presso il Parco della Resistenza di Borgomanero tra anziani e giovani, i quali hanno avuto modo di approfondire pagine della storia italiana che non devono essere dimenticate mai!