Oggi a Novara
per partecipare all’iniziativa voluta dalla Fondazione della BPN in favore
delle associazione di volontariato e degli altri enti pubblici e privati che
svolgono attività culturale e sociale. Oggi determinati settori senza il volontariato
e l’attività extra statale, non vedrebbero la luce. Il riferimento è a settori
importanti come l’assistenza delle persone più fragili come gli anziani, i
malati cronici. Persone che hanno bisogno di aiuto vero e concreto. Molte volte
penso che determinati settori dovrebbero essere assunti nella loro intera
responsabilità dallo Stato. Cosa che purtroppo, e dobbiamo dirlo, non avviene.
Soprattutto per quel che riguarda l’assistenza. Basti pensare, e mi scuso se mi
concentro in particolar modo su quest’ambito ma è quello di cui mi occupo tutti
i giorni, che solamente nel mese di agosto di quest’anno, lo Stato Italiano si
è dotato di una legge quadro sull’autismo. Se da un lato sono felice di aver
vissuto questo passaggio come membro del Governo, da un certo punto di vista
non posso che fare i conti con una realtà che ci presenta una zona d’ombra in
cui c’è veramente bisogno. E a questo punto arrivano le associazioni che, a
loro volta hanno bisogno di aiuto, di sostegno. Per questo l’attività della Fondazione,
risulta essere importante, costruttiva e da sostenere. Il loro appoggio aiuta a
portare la luce in quelle zone d’ombra su cui altrimenti la lentezza dei
processi istituzionali non arriverebbe. Qualcosa, e ne sono testimone diretta
così come la legge quadro sull’autismo lo è, in questi mesi si sta muovendo.
Siamo in ritardo però stiamo lavorando per arrivarci. Un plauso anche al
progetto portato avanti dalla Giunta Ballaré, sindaco di Novara, che rimetterà
a nuovo un angolo importantissimo per la città di Novara: il parco dei bambini.
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