Oggi giovedì 19 marzo, ho
partecipato a Novara all’iniziativa inserita nel calendario delle
manifestazioni legate alla settimana contro il razzismo organizzato dal Comune
di Novara dall’assessorato alle Pari opportunità guidato da Margherita Patti.
Proprio il giorno dopo la tragica uccisione di Francesco Caldara, cittadino
novarese in un attentato terroristico la risposta più bella arriva dai bambini
e dal loro straordinario girotondo di solidarietà (seguendo questo link è
possibile vedere il girotondo effettuato nel cortile interno della biblioteca in
Palazzo Vochieri http://youtu.be/4LOS3g7E00w).
Una risposta d’amore a tanto odio. É un segnale di grande attenzione
dell'Amministrazione comunale per questa
Campagna di azione contro il razzismo organizzata dall'Ufficio nazionale
antidiscriminazioni razziali (Unar) in collaborazione con Anci e il Ministero
del Lavoro e delle Politiche sociali che io rappresento nella veste di
Sottosegretario alle Politiche sociali e all’integrazione. Siamo arrivati a
oltre 700 Comuni che hanno aderito. Ne sono contenta davvero. L'obiettivo è di
spegnere l'incendio provocato dalla paura, che brucia le tante occasioni per
costruire accoglienza; quello di allargare la mente per spegnere i pregiudizi
come dice lo spot. Un obiettivo che si raggiunge nelle città, nelle scuole, nei
mezzi di trasporto con il lavoro assiduo delle istituzioni, delle associazioni
e dei media che vogliamo al nostro fianco. Un
lavoro assiduo affinché le parole diventino ponti verso l'altro e non barriere
cariche di offese. Un lavoro che ha lo
scopo di aprire le menti all'incontro con gli altri che vivono in mezzo a noi,
con gli altri che siamo noi. Un obiettivo questo che il Governo è impegnato a
raggiungere per dare ossigeno alla nostra democrazia. Per questa ragione
porterò con molto piacere i messaggi che i ragazzi delle scuole elementari e le
maestre, hanno voluto scrivere al Presidente Matteo Renzi auspicando una
maggiore coesione sociale. Così come ho voluto cogliere questa occasione per
esprimere personalmente e direttamente il dolore e la vicinanza per i familiari
della vittima. Un ringraziamento doveroso va a Margherita Patti per quanto
realizzato, al sindaco di Novara Andrea Ballarè e a Cecilia Triscaudi,
rappresentante Unar che oggi ha voluto essere presente a Novara.
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