giovedì 5 marzo 2015

Al lavoro per superare le diffidenze e le paure. Il Governo con Anci e Unar per dire no al razzismo

Oggi giovedì 5 marzo, Franca Biondelli con Graziano Delrio, Piero Fassino, Marco De Giorgi, Simone Perrotta nella sala Monumentale della Presidenza del Consiglio, si è svolta la conferenza di presentazione delle iniziative di sensibilizzazione promosse dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali di Palazzo Chigi, in collaborazione con l'Associazione nazionale comuni italiani e il ministero dell'Istruzione, nell'ambito della "11esima Settimana d'azione contro il razzismo", in programma dal 16 al 22 marzo. “Abbiamo voluto puntare sulle città, grazie alla collaborazione di Anci, per portare l’antirazzismo nelle piazze, così come nelle scuole, sul web, sui mezzi di trasporto, tutti luoghi nei quali si possa favorire l’incontro e il dialogo per superare diffidenze e paure” dichiara Franca Biondelli, Sottosegretario del Ministero del lavoro e delle politiche sociali con delega alla integrazione. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio ha affermato: “La Presidenza del Consiglio, grazie all’impegno dell’Unar, presso il dipartimento per le Pari Opportunità, mantiene un faro acceso per contrastare discriminazioni e razzismo. La felice collaborazione che oggi presentiamo per la Settimana contro il razzismo, ci consente di coinvolgere molte realtà, città, scuole, mondo sportivo, potenziando l’efficacia del messaggio di convivenza che vogliamo sottolineare”. “L’Italia – afferma il Presidente dell’ANCI Piero Fassino – è composta per il 10% di cittadini di origine straniera. Il dato con cui confrontarci è questo. Decidere se governare questo epocale processo di mutamento sociale, frenando le pulsioni di chiusura di cui il razzismo è solo la punta dell’iceberg, è invece una scelta che siamo portati a compiere tutti. Dai singoli cittadini, alla scuola, dai Comuni al Parlamento. Ognuno deve fare la sua parte, perché anche su questi aspetti, a forte valenza simbolica, si gioca il livello di civiltà di un Paese e della sua comunità’’. Fra le varie iniziative, sarà indetto un Concorso tra tutti i Comuni che, sollecitati dall’Anci, potranno concorrere per un premio di diecimila euro che sarà assegnato al Comune che organizzerà l’iniziativa più originale, in grado di stimolare un approccio interculturale e un’attitudine all’accoglienza. Nell’ambito della Settimana, inoltre, ogni Consiglio Comunale, che ha aderito alla campagna, celebrerà la cerimonia simbolica del conferimento della cittadinanza onoraria a tutti i bambini e ragazzi nati da genitori non italiani e residenti nei territori. Massima attenzione sarà data al mondo dei giovani e al web perché come ha affermato Marco De Giorgi, Direttore di Unar “i dati statistici 2014 sulla discriminazione, dei quali si dà oggi una anticipazione, attestano che più del 30 per cento dell’“hate speech”, il cosiddetto discorso di odio, viaggia on line ed è questa la frontiera più difficile da contrastare”. Per il 2015, Reggio Calabria è stata scelta come capitale anti-razzista d’Italia, e sarà il cuore delle iniziative. In prima fila anche le scuole che parteciperanno al concorso “Mettiti nei miei panni”, gli studenti dovranno narrare in prima persona con video, immagini parole, la vita di cittadini stranieri residenti in Italia. Anche il mondo dello sport ha aderito alla Campagna attraverso l’impegno dell’AIC, Associazione Italiana Calciatori, rappresentata dal Consigliere Simone Perrotta, testimonial della Settimana, in occasione della quale alcuni capitani della Serie A maschile e della Serie A1 femminile indosseranno la maglia.

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