"Siamo riusciti ad ottenere il rinvio dell'esame del decreto Gelmini e speriamo che tra ostruzionismo parlamentare e proteste di studenti, docenti e famiglie il governo si ravveda". Lo hanno detto i senatori del Pd Franca Biondelli, Paolo Nerozzi e Vincenzo Vita incontrando gli studenti al termine dell'Aula del Senato.
Paolo Nerozzi, conversando con alcuni studenti, ha ricordato la battaglia per l'articolo 18 che "nonostante la maggioranza di centrodestra di allora avesse numeri sufficienti per approvarne l'abrogazione, nulla fu di fatto realizzato. Grazie - ha ricordato Nerozzi - alla mobilitazione dei lavoratori e alla strenua opposizione parlamentare".
"Il nostro impegno per il futuro del Paese e dei nostri giovani è totale - ha assicurato Franca Biondelli. Scegliere di non investire nei saperi, nell'istruzione è un delitto feroce. La triste conferma - spiega - l'abbiamo avuta dai giovani studenti che oggi in piazza ci hanno confidato che se passerà il decreto Gelmini si sentiranno costretti ad andare a studiare all'estero".
"Certo - ha concluso Biondelli - la prima a venire a parlare agli studenti avrebbe dovuto essere proprio il ministro Gelmini. Se veramente convinta di aver fatto un buon lavoro".
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