sabato 26 luglio 2008

Convenzione Onu sui disabili: 65 senatori Pd chiedono la ratifica

Pressione da parte del gruppo Pd a Palazzo Madama: «Ci sembrava ovvio che l'attuale maggioranza riproponesse il provvedimento in via prioritaria»

«Il governo e la maggioranza dimenticano le persone con disabilità: tagliano drasticamente il welfare e non procedano alla ratifica della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità adottata il 13 dicembre 2006 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, sottoscritta dal Ministro Ferrero il 30 marzo del 2007 e approvata dal consiglio dei ministri il 29 dicembre del 2007 e poi trasmessa al Parlamento». È la denuncia della senatrice del Partito Democratico Franca Donaggio, già sottosegretario al Welfare del precedente governo Prodi.
«Lo scioglimento anticipato delle Camere - spiega Donaggio - non ha permesso l'avvio dell'iter parlamentare della ratifica della Convenzione. Ci sembrava ovvio che l'attuale maggioranza riproponesse il provvedimento in via prioritaria. Un provvedimento che certamente il Pd avrebbe sostenuto in modo tale da arrivare in tempi rapidi alla ratifica e alla piena applicazione della Convenzione per piena affermazione dei diritti e delle opportunità per le persone con disabilità. Purtroppo - prosegue la senatrice del Pd - non c'è stato alcun cenno in tal senso da parte della maggioranza».
Il gruppo del Pd a Palazzo Madama, con la sottoscrizione di oltre 65 senatori, ha fatto proprio il Ddl di ratifica della Convenzione creando così una corsia preferenziale per il provvedimento che ha l'obiettivo di ha l'obiettivo di autorizzare il Presidente della Repubblica alla ratifica della Convenzione. Il Ddl di cui Franca Donaggio è prima firmataria è stato sottoscritto dal Presidente del Gruppo del Pd al Senato, Anna Finocchiaro, dai vicepresidenti Luigi Zanda e Nicola Latorre. Da Anna Serafini, Fiorenza Bassoli, Maria Antezza, Silvana Amati, Mariangela Bastico, Giovanni Legnini, Mariapia Garavaglia, Antonello Cabras, Carlo Pegorer, Claudio Micheloni, Fabrizio Morri, Felice Casson, Enzo Bianco, Giuliano Barbolini, Walter Vitali, Vittoria Franco, Colomba Mongiello, Giovanni Mercatali, Cinzia Fontana, Massimo Livi Bacci, Mauro Ceruti, Tiziano Treu, Paolo Nerozzi, Vincenzo Vita, Roberta Pinotti, Gian Piero Scanu, Paolo Giaretta, Paolo Rossi, Daniele Bosone, Emanuela Baio, Teresa Armato, Costantino Garraffa, Marco Filippi, Achille Passoni, Marilena Adamo, Manuela Granaiola, Francesca Marinaro, Francesco Sanna, Roberto Di Giovan Paolo, Maria Leddi, Roberto Della Seta, Anna Rita Fioroni, Roberto Di Girolamo, Luigi De Sena, Leana Pignedoli, Franca Biondelli, Mauro Del vecchio, Achille Serra, Silvia Della Monica, Gerardo D'Ambrosio, Annamaria Carloni, Raffaele Ranucci, Marina Magistrelli, Maria Fortuna Incostante, Nicola Rossi, Marco Follini, Vladimiro Crisafulli, Adriano Musi, Giorgio Roilo, Nino Papania e Luciana Sbarbati.

da vita.it

mercoledì 16 luglio 2008

ICI, Biondelli: "Dal governo risorse insufficienti per compensare i Comuni del taglio"

Dall'intervento in aula

"Il governo Berlusconi ha sottostimato l’importo da trasferire per compensazione ai Comuni per l’esenzione Ici". Lo denuncia la senatrice del Partito democratico Franca Biondelli intervenendo in Senato nel corso della discussione sul Ddl di conversione del decreto legge per la salvaguardia del potere d'acquisto delle famiglie.
"Il governo - continua Biondelli - si è dimostrato molto punitivo e penalizzante per gli Enti Locali che devono assicurare i servizi ai cittadini a non considerare sin d’ora, e per i successivi anni, l'incremento annuale vista la dinamica che ha avuto, negli ultimi dieci anni, il gettito che, tra l'altro, ha sempre continuato a crescita. Si dovrebbe quindi inserire la norma che prevede l’adeguamento annuale dell’importo da rimborsare, almeno nello stesso indice d’incremento registratosi negli ultimi quattro anni per il solo gettito Ici della prima casa che è stato pari al 3,29 per cento. Si dovrebbe rimediare alla sottostima iniziale per non scaricare ai Comuni i costi di un provvedimento del centrodestra dal sapore propagandistico. Solo assumendosi l’intero, effettivo costo, il governo non prevarica l’autonomia degli Enti Locali".
"Il decreto - aggiunge la senatrice del Pd - prevede inoltre la “…sospensione del potere delle Regioni e degli Enti Locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni d’aliquote di tributi a loro attribuiti con legge dello Stato…..”. Si tratta di una sostanziale riduzione della facoltà degli Enti locali di incidere sui margini disponibili della leva fiscale ed è questo un elemento che sicuramente crea loro gravi difficoltà per raggiungere e sostenere gli obiettivi finanziari. Ma è anche un limite rispetto al patto di stabilità che gli Enti locali devono rispettare, considerata anche la rigidità d’alcune voci di spesa degli stessi".
Sulla detassazione degli straordinari Biondelli sottolinea che "la misura deve essere estesa almeno anche ad alcuni settori del pubblico impiego quali le Forze dell’Ordine, le guardie penitenziarie, i vigili del Fuoco e al personale del servizio sanitario nazionale. Si tratta di lavoratori che quotidianamente assicurano il diritto alla salute e alla sicurezza ai cittadini con turni massacranti e grandi responsabilità. Le risorse per coprire la misura? Possono essere recuperate subito - conclude Biondelli - attingendo dai proventi dei beni sequestrati ai mafiosi".

mercoledì 9 luglio 2008

interrogazione a favore di Massino Visconti e Trasquera

I comuni di Massino Visconti e Trasquera sono stati colpiti dall'alluvione di fine maggio ma il governo Berlusconi non li ha inserti nel piano di interventi, a questo proposito oggi la senatrice Biondelli ha presentato una interrogazione.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Biondelli - al Presidente del Consiglio dei Ministri -

Premesso che:

a seguito dell'alluvione verificatosi nei giorni 29 e 30 maggio e giorni seguenti nella Regione Piemonte, il Governo ha provveduto ad individuare i comuni da comprendere nel piano di interventi per l'emergenza all'alluvione;

che dalla lettura del provvedimento risulta che fra i comuni individuati non sono compresi i comuni di Massimo Visconti in provincia di Novara e di Trasquera in provincia del Verbano Cusio Ossola, duramente colpiti dai fatti alluvionali come possono testimoniare le locali Protezioni Civili e le Prefetture di Novara e del Verbano Cusio Ossola;

che i comuni di Massimo Visconti e Trasquera hanno assoluta necessità di essere inseriti in detto provvedimento per poter acquisire i fondi indispensabili per eseguire le opere di ripristino e messa in sicurezza delle zone colpite dall'alluvione;

chiede di sapere:

se il Presidente del Consiglio dei Ministri, dopo aver accertato quanto dichiarato dall'interrogante, intenda inserire il comune di Massimo Visconti (NO) e il comune di Trasquera in provincia di Verbano Cusio Ossola, tra i comuni già individuati da comprendere nel piano di interventi per l'emergenza alluvione in Piemonte.

9 luglio 2008

martedì 1 luglio 2008

dibattito con Emma Bonino a Grignasco


Molta gente ieri sera a Grignasco per il dibattito a cui Franca Biondelli ha partecipato insieme a Emma Bonino e Giuliana Manica, nella foto anche Giulio Brusori, coordinatore del PD di Grignasco.
Resoconti audio e video della serata si possono trovare sul sito di Radio Radicale.