“Il programma di azione
biennale (Pab) presentato in commissione Affari sociali dal
viceministro Cecilia Guerra è molto positivo. Apprezziamo che sia
stato presentato un sistema integrato di proposte con una
configurazione organica e completa. In particolare, sono positive le
sette linee d’azione che prevedono la messa a punto di nuove norme
in ogni ambito di interesse della vita della persona disabile. Il
primo punto è la revisione del sistema di accesso e
riconoscimento/certificazione della condizione di disabilità e il
modello di intervento socio-sanitario insieme all’obiettivo della
riforma della legge 104 del ’92 con l’introduzione della
definizione specifica di ‘persona con disabilità’ indicato dalla
convenzione Onu”. Lo dice Franca Biondelli, deputata del Pd in
commissione Affari sociali commentando l’audizione del viceministro
al Lavoro e alle politiche sociali Cecilia Guerra sugli esiti della
IV Conferenza nazionale sulle politiche della disabilità e sul Piano
d’azione biennale sulla disabilità.
“Il programma è molto
ambizioso - prosegue Biondelli - e ci auguriamo che venga portato
avanti con scadenze precise, punto per punto; lo ritengo giusto e
doveroso nei confronti di chi vive in prima persona la condizione di
disabilità. Ci auguriamo anche che le procedure di riconoscimento
della invalidità civile al 100 per cento vengano rese più veloci,
evitando doppie visite. Basterebbe applicare le norme contenute nel
decreto legge n. 5 del 2012 in materia di semplificazione della
documentazione per persone disabili e patologie croniche; parte delle
norme di questo decreto non sono state ancora attuate”.
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