Nella sede della Cooperativa 'Lavoro Malgrado tutto' è stato presentato il progetto per l'inserimento al lavoro per pazienti dializzati e trapiantati tramite il bando indetto dalla Fondazione comunità del novarese. L'Associazione Pronefropatici di Borgomanero ha voluto offrire un'opportunità di lavoro ai pazienti della Nefrologia di Borgomanero che prevede la creazione di 4 borse lavoro con durata semestrale, destinate a pazienti seguiti dalla struttura medesima. Non posso che complimentarmi con i medici che con tanta dedizione si dedicano ai propri pazienti. Oltre a curare i pazienti stanno al loro fianco anche per altre ragioni, dimostrando sensibilità e grande umanità. Un grande orgoglio per la mia città. Mi complimento con Stefano Cusinato direttore della Nefrologia di Borgomanero, con Adriano Giacoletto DG dell'Asl No, Cesare Ponti della Fondazione per aver premiato il progetto, il dott. Augusto Cavagnino dell'associazione Pronefropatici e l'Associazione Lavoro Malgrado tutto
sabato 27 febbraio 2016
mercoledì 24 febbraio 2016
Le potenzialità del lavoro in somministrazione per il settore dell’Agricoltura
Ho partecipato a Roma presso la Sala Polifunzionale di Palazzo Chigi al Forum “Attiviamo Lavoro – Le potenzialità del lavoro in somministrazione per il settore dell’Agricoltura”. Promosso da Assosomm, Associazione Italiana delle Agenzie per il Lavoro, e organizzato da The European House – Ambrosetti, l’evento è stato occasione di presentazione di un report volto a dare una fotografia di dettaglio circa numeri chiave e trend del lavoro in somministrazione con un confronto fra l’Italia e i Paesi esteri presenti colleghi e sindacati. Tutelare maggiormente i lavoratori del settore agricolo è un dovere perché non possiamo più permetterci che il fenomeno del caporalato continui a mietere vittime e mettere a rischio la sicurezza dei lavoratori italiani e stranieri. È comunque necessario lavorare sulla normativa del lavoro nel settore agricolo al fine di ridurre l’irregolarità e il sommerso.
lunedì 15 febbraio 2016
DECIMOMANNU: MALTRATTAMENTI NEI CONFRONTI DI DISABILI
Dovere, nuovamente, commentare le violenze contro persone con disabilità, ha il senso di un drammatico allarme umano, sociale, civile. Davanti a questo smarrimento morale, come politico, come cittadino e come essere umano non posso solo esprimere il mio sdegno e la vicinanza affettuosa a questi nostri fragili fratelli ma anche chiedere la massima attenzione a tutti coloro che, in considerazione del proprio ruolo, possono contribuire a contrastare questi aberranti fenomeni. Il mio sentito ringraziamento va quindi ai Carabinieri del NAS che, con i loro controlli capillari ed il loro impegno, permettono che questi abusi e gravissimi comportamenti vengano alla luce.
Dal mio canto, come politico, ho sempre prestato la massima attenzione alle persone con disabilità consapevole della necessità di dare voce a chi, troppo spesso, non può chiedere nemmeno aiuto. Ed è quanto continuerò a fare contando sul coinvolgimento di tutti.
giovedì 4 febbraio 2016
“Dopo di noi” Si parte!! La Camera approva in prima lettura la proposta di legge.
Proposta di legge in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare
Oggi l'Aula della Camera ha approvato, in prima lettura, la proposta di legge in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare.
"Questa proposta di legge costituisce il frutto di un lavoro iniziato in Commissione Affari Sociali oltre due anni e mezzo fa. Il testo approvato, che passa ora all'esame del Senato, deriva dall'unificazione di sei proposte di legge elaborate da parlamentari di diverse forze politiche: ciò a testimonianza del suo rilievo e trasversalità disponendo su tematiche che riguardano tutti noi. Il provvedimento si propone quale iniziativa avanzata nel campo della disabilità e, in particolare, nella tutela dei soggetti più fragili, e trova la sua prima ragione nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006. La piena inclusione sociale ed una vera uguaglianza nei diritti passa anche attraverso previsioni volte a favorire benessere e autonomia alle persone con disabilità che non possono più contare sulla propria famiglia. Non posso quindi che dichiararmi soddisfatta di questo, che costituisce un primo importante passo, augurandomi un veloce iter all'altro ramo del Parlamento".
Iscriviti a:
Post (Atom)