giovedì 22 maggio 2008

interrogazione sui rischi di chiusura dello stabilimento Michelin di Stura

Interrogazione di Magda Negri, cofirmataria Franca Biondelli

Ai Ministri del lavoro, salute, politiche sociali e dello sviluppo economico

Premesso che,

il Gruppo Michelin, leader mondiale nella produzione di pneumatici per autoveicoli e motoveicoli, è presente in Italia con 4 stabilimenti produttivi dislocati nella regione Piemonte a Stura (To), Alessandria, Fossano (CN) e Cuneo;

secondo fonti sindacali, lo stabilimento della Michelin di Stura, finora considerato uno dei più efficienti del Gruppo, si trova di fronte ad una situazione preoccupante, con segnali di una sua possibile prossima chiusura;

nel mese di aprile 2008, le rappresentanze sindacali dello stabilimento Michelin di Stura in un incontro con l’amministratore delegato di Michelin Italia hanno avuto conferma che gli obiettivi di produttività, fissati lo scorso anno con un accordo siglato in sede istituzionale, sono stati pienamente raggiunti nonostante la riduzione dei turni lavorativi da 18 a 15;

nello stesso incontro, tuttavia, i dirigenti dell’azienda hanno profilato una situazione economica e finanziaria del Gruppo Michelin assai pessimistica, a causa di problemi di competitività internazionale e di congiuntura economica, sulla base della quale non potevano essere date ulteriori garanzie ai lavoratori in relazione alla continuità operativa di tutti gli stabilimenti;

tenuto conto che lo stabilimento di Stura, nel pieno degli accordi sindacali siglati nel corso degli ultimi dieci anni, ha già ridotto il proprio personale di 400 dipendenti e che, alla luce delle mancate garanzie da parte dell’azienda, sono ora a rischio circa 980 posti di lavoro;

si chiede di sapere dal Governo quali iniziative intenda adottare al fine di evitare la chiusura dello stabilimento Michelin di Stura, che avrebbe ricadute negative non soltanto per le centinaia di lavoratori dipendenti ma anche sull’indotto che opera a stretto contatto con lo stabilimento;

se non ritenga opportuno convocare con urgenza le parti sindacali e datoriali al fine di fare chiarezza sulla reale situazione dello stabilimento, sulle prospettive future della produzione e sulla situazione dei lavoratori dipendenti;

se intenda richiedere alla Michelin Italia la conferma degli impegni sottoscritti con l’accordo siglato nel 2007 presso il Ministero delle attività produttive.

NEGRI, BIONDELLI, MARINO Mauro Maria, MARCENARO

commissione Sanità ed Igiene

Franca Biondelli oggi è stata nominata segretaria della commissione 12 "Sanità ed Igiene".

mercoledì 21 maggio 2008

interrogazione sul caso del lancio di molotov contro il campo nomadi

Al Ministro dell'Interno
Premesso che,
nella città di Novara, il giorno 10 maggio U.S., in concomitanza con lo svolgimento dell'evento della "notte bianca", quattro individui a bordo di scooter hanno lanciato due molotov all'interno di uno dei due campi nomadi dislocati nella zona industriale della città;
dai primi rilievi effettuati all'interno del campo nomadi, è stato constatato che le molotov sono cadute a pochi centimetri da alcune bombole a gas e che per poco si è sfiorata una tragedia di rilevante portata;
a seguito della vicenda gli abitanti del campo nomadi, colpiti dal'episodio di intolleranza, si sono immediatamente rivolti al sindaco della città per ottenere maggiore protezione;
rilevato che vi è una forte preoccupazione fra i cittadini per le conseguenze del vile atto commesso a danno della comunità nomade di Novara, che potrebbe innescare altri atti di intolleranza verso altre comunità o minoranze;
le forze dell'ordine impegnate nella città e nel territorio di Novara hanno finora assicurato e garantito la sicurezza e la normale convivenza dei cittadini;
tenuto conto che episodi simili a quelli avvenuti nella città di Novara si sono ripetuti il 13 maggio u.s. a Napoli, dove sono stati assaliti alcuni campi nomadi dislocati nel territorio della città;
si corre il rischio che gli attacchi indiscriminati ai campi nomadi e ad altre minoranze si verifichino anche in altre parti del nostro paese;
si chiede disapere quali siano le valutazioni del Ministro sull'increscioso episodio di intoleranza che ha coinvolto la comunità nomade di Novara;
quali iniziative intenda adottare, entro brevi termini, al fine di evitare che episodi come quelli descritti possano di nuovo verificarsi nel territorio di Novara;
se ritenga necessario aumentare gli organici delle forze dell'ordine impegnate nel territorio di Novara al fine di garantire un maggiore livello di sicurezza e controllo del territorio, anche al fine di evitare iniziative estemporanee e improvvisate dai singoli sindaci;
se intenda adottare apposite misure, anche sanzionatorie e penali, finalizzate a contrastare con maggiore efficacia gli episodi di intolleranza, le violenze e le iniziative di propaganda nei confronti delle minoranze etniche e dei cittadini stranieri presenti nel nostro paese.
Sen. BIONDELLI
Sen. NEGRI